Angosciante: "La risposta italiana al bookcrossing"

[Novecentino]

Nella serissima MailingList di LiberLiber (progetto Manuzio) è stato recentemente pubblicizzato, dalla signora Francesca Pancotto (con 3 mail anche piuttosto scorrette) il seguente sito:

http://it.geocities.com/bookdiscovering/
La risposta italiana al bookcrossing

Che consiglia di sotterrare i libri per riportarli alla natura.
Agghiacciante.

Ciao,
Giorgio

[Novecentino]

Vi inoltro anche la mia critica, inviata in ML qualche minuto fa.
Saludos.
Novecentino, (ancora sconvolto).

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Scusate, ma non posso esimermi dal commentare il link a "Bookdiscovering", segnalato per ben tre volte in Mailing List (che seguo da poco, ma che considero tra le più serie del panorama "libri").

«Sotterrare un libro nei boschi è dunque il gesto più bello che una mente aperta può fare per restituire alla natura ciò che le era stato(troppo spesso inutilmente)tolto.»
Io credo che non sia proprio la filosofia migliore per gli amanti dei libri. Credo sia meglio leggerli che non sotterrarli. Può essere un'opinione personale, condivisibile o meno, però insomma, preferisco leggerli.
L'ironia con cui è costruito quel sito (oltre ad essere di pessimo gusto) è offensiva nei confronti di chi i libri li ama, li legge, e soprattutto di chi li scambia attraverso il bookcrossing. Trovo offensivo, in particolare, la connessione che la sig.ra Pancotto fa con l'attività di LiberLiber o di Bookcrossing, ma ancora più offensiva la presunzione che un'iniziativa tale (per quanto voglia - e non riesca a - risultare simpatica) possa minimamente interessare chi ha a che fare (per lavoro o per passione) con i libri e la cultura.

Non temo, con questo intervento, di accrescere in qualche modo la notorietà del sito in questione, visti i contenuti angoscianti e lontanissimi dalla sfera di interesse di qualsiasi persona intelligente.
Mi scuso con i gestori della ML per questo abbozzo di flame, ma ho ritenuto doveroso segnalare l'obbrobrio della cosa alle trecentocinquanta persone che leggono queste discussioni.

Cordialmente,
Giorgio Montersino

[TierrayLibertad]

Nella serissima MailingList di LiberLiber (progetto Manuzio)

Sull'aggettivo ho qualche perplessità. Ci sono stato iscritto un po' di mesi un paio di anni fa. Forse lo è diventata dopo.

Concordo invece con te sulla valutazione della proposta Pancotto ma, siceramente, non ne faccio un dramma. Chi va a sotterrare i libri non merita di averli. Piuttosto mi chiedo se vanno a sotterrare quelli che hanno a casa oppure li vanno anche a comprare (con il risultato di accrescere quel che alla natura «era stato(troppo spesso inutilmente)tolto».

Ciao
TyL

[Novecentino]

Concordo invece con te sulla valutazione della proposta Pancotto ma, siceramente, non ne faccio un dramma.

E no, scusa. Se vedo un sito idiota dico «ok, è un altro sito idiota.» Se ricevo una lettera che pubblicizza questo sito idiota come "la risposta italiana al bookcrossing" comincio a indignarmi. Se ne ricevo tre mi innervosisco. Quando poi mi vedo recapitare sul telefonino un sms con testo "visita http://it.geocities.../bookdiscovering", allora comincio davvero ad arrabbiarmi.

Ma... impiegare questi sforzi per far conoscere il progetto Manuzio? No eh?

No no. Libertà di parola sì, ma a questi livelli di stupidità e di propaganda (invasiva) della stupidità, io mi difendo.

[JJFlash]

One day, I found a big book buried deep in the ground.

I opened it, but all the pages were blank.

Then, it started writing itself...

[TierrayLibertad]

E no, scusa. Se vedo un sito idiota dico «ok, è un altro sito idiota.» Se ricevo una lettera che pubblicizza questo sito idiota come "la risposta italiana al bookcrossing" comincio a indignarmi. Se ne ricevo tre mi innervosisco. Quando poi mi vedo recapitare sul telefonino un sms con testo "visita http://it.geocities.../bookdiscovering", allora comincio davvero ad arrabbiarmi.

Anch'io mi arrabbierei. Prima però per la violazione della mia privacy (a proposito, ti sei chiesto come hanno avuto il tuo numero di cellulare?), poi per il fatto che c'è gente che fa spamming nelle mailing list (e che ci sono moderatori che gliela fanno fare) e poi, certamente, anche per il prodotto che reclamizzano.

Ma... impiegare questi sforzi per far conoscere il progetto Manuzio? No eh?

Per il progetto Manuzio io ho qualche perplessità. Non sul progetto in sé ma su come è gestito. Questo non significa che non possa essere utile e il sottoscritto si è scaricato più di un testo. Non mi piace però l'idea di tentare di mettere il cappello su tutto, di essere sempre i primi della classe, di non voler riconoscere i propri errori che - come esseri umani - ognuno di noi commette.
Non mi dilungo oltre perché questa non è la sede ma se vuoi qualche esempio te lo faccio per mail.

No no. Libertà di parola sì, ma a questi livelli di stupidità e di propaganda (invasiva) della stupidità, io mi difendo.

Non volevo disapprovare la tua iniziativa. Volevo soltanto dirti che non vale la pena di rovinarsi il fegato per la sig.ra Pancotto.

Ciao
TyL

[Novecentino]

Sì, hai perfettamente ragione sulle questioni di fegato. Non ne vale la pena, lo so, di solito non mi intrometto in queste cosa, ma stavolta non ho saputo resistere.
Poi, come se servissero altri motivi, stamattina ho letto uno sgradito intervento dell'esimio Tanan Sensolo... ve lo cito (sparla anche di bookcrossing), ma è l'ultimo, giuro. Poi smetto.

Trovo il sito sul bookdiscovering molto divertente, scritto con arguzia e ritengo che costituisca davvero una valida alternativa alla pratica barbara e anticulturale del bookcrossing.
Ridere fa bene, ridere delle cose ridicole fa ancora meglio, benvengano queste iniziative che ci strappano un sorriso nella insostenibile seriosità delle dichiarazioni di intenti proclamate e mai seguite! I miei complimenti alla gentile Pancotto.
Alberto Tenan Sensolo

Sul progetto Manuzio m'interesserebbe sapere ciò che hai da dire
A me sembra un'iniziativa intelligente e ambiziosa, e quando ho di fronte cose intelligenti e ambiziose, di solito non tengo molto conto degli atteggiamenti.

Bye

[liberliber]

pratica barbara e anticulturale del bookcrossing.
Alberto Tenan Sensolo

uau... d'ora in poi chiamatemi visigota.
In fondo un'alternativa sarebbe anche bruciarli i libri... e poi la cenere è anche utile... mmm... non l'aveva già fatto qualcun altro? Beh sono incolta e non mi ricordo bene...

[Novecentino]

• «Dato che il Duca rimasticava la sua amarezza e che Mouscaillot, seguendo la sua politica prudente, perseverava nel silenzio, solo Sten continuava a ciarlare allegramente e lanciava ameni frizzi a quelli che lo guardavano passare, i Celti con aria gallicana, i Romani con aria cesarea, i Saraceni con aria cerealicola, gli Unni con aria univoca, i Franchi con aria sorniona, i Vandali con aria vigile e urbana. I Normanni bevevan calvadòs.»
  (R. Queneau, I fiori blu - trad. Calvino)
  
  Benvenuti in terra selvaggia.

[Churra]

...ma lo sanno questi in quanto tempo la carta si disintegra prima di diventare humus per la terra?
Allora invece di fare il riciclo differenziato, sotterriamo tutta la carta no? Così creiamo humus!
Senza contare alla cultura che si disperde: un'occasione persa per qualcuno di leggersi un buon libro.
Insomma, nella Bibbia si dice che l'uomo è polvere e polvere ritornerà...sotterriamo qualcuno? facciamo un po' d'humus, no?
Scusate eh, ma se vogliono sentirsi vicini alla natura andassero a zappare la terra: lì almeno la solleva, creano movimento e producono qualcosa...

[B-Jarod]

...io sono per la libertà di pensiero e azione, e con questo penso che si debba dare libertà di eliminare certa gente... da troppo tempo la gente pensa che tutto sia lecito, se fatto con la ragione, il problema è che ormai la gente non pensa più!
un modo per riacquisire ci sarebbe: leggere!
e loro cosa fanno: sotterrano i libri! maledetti umanisti*!
dobbiamo essere forti ragazzi, più forti dell'ignoranza!

avete citato il progetto Manuzio mi potete dire che cos'è?
grazie, ciao

[TierrayLibertad]

avete citato il progetto Manuzio mi potete dire che cos'è?

E' un progetto italiano (non l'unico ma il più grande) per la diffusione di e-text cioè testi in formato elettronico.
Lo trovi all'url: http://www.liberliber.it

Ciao
TyL

[Xenia]

pratica barbara e anticulturale del bookcrossing.
Alberto Tenan Sensolo

uau... d'ora in poi chiamatemi visigota.
In fondo un'alternativa sarebbe anche bruciarli i libri... e poi la cenere è anche utile... mmm... non l'aveva già fatto qualcun altro? Beh sono incolta e non mi ricordo bene...

i BCers tipo orda di barbari ancora non me l'ero immaginata , cmq sottoscrivo in toto l'indignazione comune, condita però con un sorriso ironico "dall'alto della nostra barbarie", perché una somma scemata come il bookdiscovering altro non merita...

baci e abbracci

[shandy]

...e poi ricordiamoci che all'arrivo dei barbari è caduto pure l'impero romano...

[timshel]

Trovo il sito sul bookdiscovering molto divertente, scritto con arguzia e ritengo che costituisca davvero una valida alternativa alla pratica barbara e anticulturale del bookcrossing.

Ah! Ah! Definire il bookcrossing "Pratica barbara e anticulturale" è veramente spettacolare, ragazzi! Novecentino, non prendertela, sinceramente così come c'è chi trova divertente scimmiottare il nostro Bookcrossing, io mi sto tagliando dalle risate alla definizione del signor Sensolo
Mitico.

[matteo-anceschi]

Trovo il sito sul bookdiscovering molto divertente, scritto con arguzia e ritengo che costituisca davvero una valida alternativa alla pratica barbara e anticulturale del bookcrossing.

A questo punto non mi sembrava il caso di dire la mia, ormai l'idiozia dell'intera citazione è talmente palese che..cosa scrivo a fare?
Però però..una piccola sottigliezza: il "barbaro" non mi scandalizza più di tanto...insomma, sentiamo cose peggiori da moooolti personaggi in televisione (ehi! non sto parlando del Maurizio Costanzo adesso eh! ).
Ma il problema è: anticulturale? Cioè..nemmeno ad immedesimarmi in un carciofo riesco ad intuire il perchè di questo aggettivo!! ("absit iniuria verbis", come disse marcello basie..si sa mai che qualche carciofo si senta tirato in causa..)

Ciao,
Matteo

[fuocoblu]

Ma in fondo ha ragione la sig.ra Pancotto no?
Noi bookcrosser (beh, io sono ancora inattivo, ma mi accomuno) lasciamo libri per strada, sulle panchine, ovunque... riempiamo le citta'...
Siamo incivili, non vi pare?

P.S. negli ultimi due giorni mi sono presentato un po' ovunque nei vari forum... se non l'ho fatto qui: ciao a tutti sono un bookcrosser in rampa di lancio, in quel di Milano, con spedizioni in varie parti della Lombardia... ma per ora ne' a Cremona ne' a Mantova ho trovato i libri in the wild. appena torno a Mi la giro tutta, cosi' magari trovo e "semino" qualcosa!

[liberliber]

evvai!
Sai dove sono le BC zones?
Prossimo meetup sei dei nostri?

[fuocoblu]

Le BC zones le ho viste sul sito di supporto EUROPEO!
Al prossimo meetup sarò molto volentieri dei vostri, ma lo state già organizzando? quando? dove? quello sul sito ancora non c'è, mi pare.

[liberliber]

non è nei meetup ufficiali, troverai presto un annuncio qua sotto nell'argomento 'meetup a Milano'.