
A quale delle due non riuscite a rinunciare?
Personalmente preferisco una trama non proprio entusiasmante, ma ben scritta, ad un tema originale scritto terribilmente (molti libri fantasy, appartengono a tale categoria), la cosa che mi è insopportabile è l'uso di frasi scontate e strausate, se leggo qualcosa del tipo:" Si sentì come un bimbo sorpreso con le mani nella marmellata", prima rabbrividisco, poi mi schifo, infine poggio il libro per non riaprirlo mai più.
Per questo riesco a sopportare Baricco, che comunque a volte scrive molto bene, e non Susanna Tamaro che è l'apice del qualunquismo!

La diatriba è aperta!!!
