[Bookwatching] Libri in metro

Se volete parlare seriamente di qualcosa che non è presente in nessuna delle altre aree e/o volete dare un annuncio generale a tutti per una cosa importante, questa è l'area appropriata.

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Éowyn
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[Bookwatching] Libri in metro

Messaggio da Éowyn »

Gli alert di Google mi hanno fatto conoscere un blog interessante: http://librimetro.wordpress.com/ (e l'ultimo post riporta un libro che sono interessata a leggere, Il campo di nessuno, Daniel Picouly - curiosa coincidenza).

Ma la cosa più importante è l'intervista fatta da 06blog, un blog sulla vita romana. Nel link tutt al'intervista, qui un estratto:
Il bookwatching rispetto al bookcrossing oscilla maggiormente verso il vouerismo intellettuale? O è solo curiosità, analisi del prossimo, studio delle tendenze… Dimmi tu
Bookwatching e bookcrossing nella nostra visione sono vicini. Uno dei progetti è infatti quello di portate il bookcrossing all’interno delle metropolitane di Roma e Milano. Abbiamo già avuto degli incontri con le istituzioni in tal senso…Ma le cose sembrano andare per le lunghe…Alla fine pensiamo che ci auto-organizzeremo per delle iniziative spontanee di “Bookcrossing by Libri in metro”.

Roma e la metro (prima di Milano!). Non è un paradosso? Siamo onesti, Roma è la città più lontana dal concetto di underground (in senso letterale) culturale, o è un preconcetto?
Roma è una città complessa sotto tutti i punti di vista, e anche la sua metropolitana lo è. Il suo underground culturale è difficile da sviscerare ma esiste, chiunque abbiamo abitato a Roma per qualche periodo non può che non accorgersene e respirarlo.

Da questo punto di vista, potete sfatare un mito? I romani (gli italiani) leggono?
Assolutamente sì, e si potrebbe fare ancora di più per facilitare la lettura sfruttando proprio le linee metropolitane. Per esempio a Madrid sono state aperte delle succursali delle biblioteche nelle stazioni della metropolitana. Non è un’idea geniale? Invece a Shanghai c’è un pulmino delle biblioteche che sosta fuori della stazioni principali delle metro. Nelle città moderne i ritmi sono affrettati e le persone hanno poco tempo. Facilitare la vita ai cittadini portando le biblioteche vicino ai luoghi di maggiore frequentazioni come le stazioni della metro sarebbe un vantaggio per tutti.
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lilacwhisper
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Re: [Bookwatching] Libri in metro

Messaggio da lilacwhisper »

Quindi ora esiste la versione italiana di CoverSpy :think:

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Nereia
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Re: [Bookwatching] Libri in metro

Messaggio da Nereia »

Éowyn ha scritto:Roma e la metro (prima di Milano!). Non è un paradosso? Siamo onesti, Roma è la città più lontana dal concetto di underground (in senso letterale) culturale, o è un preconcetto?
e ancora
I romani (gli italiani) leggono?
Chi ha fatto le domande si credeva simpatico forse. Io abito a Roma da 12 anni. E da 12 anni incontro persone sui mezzi che leggono. Soprattutto in metro. :|

Ad ogni modo, il blog lo conosco da diverso tempo e mi piace davvero tantissimo. Offre molti spunti per future letture. :D
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Éowyn
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Re: [Bookwatching] Libri in metro

Messaggio da Éowyn »

lilacwhisper ha scritto:Quindi ora esiste la versione italiana di CoverSpy :think:
Dall'intervista
Ho visitato coverspy, vedo delle sostanziali differenze. Su coverspy il centro sono ancora i libri e non i lettori. Pochissimo spazio è destinato ai lettori, le descrizioni sono molto didascaliche, asettiche, senza anima. Noi facciamo qualcosa di diverso. Per noi il libro è l’input, ma siamo concentrati sul lettore in quanto persona con sentimenti, atteggiamenti e storia. Anche i luoghi sono diversi. Per loro la subway è un posto fra tanti. Noi invece abbiamo scelto i vagoni della metro scientemente perché sono degli spazi portentosi, vere e proprie sale lettura in movimento.
@Nereia: credo che i pregiudizi verso i lettori ci siano ovunque :|
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Re: [Bookwatching] Libri in metro

Messaggio da silvietta75 »

Nereia ha scritto:Chi ha fatto le domande si credeva simpatico forse.
Ha dato molto fastidio anche a me..ok i pregiudizi verso i lettori, ma chi sostiene che Roma è la città PIU' lontana dal concetto di underground culturale inteso come quantità di persone che leggono in metro, evidentemente non ci è mai stato.
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liberliber
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Re: [Bookwatching] Libri in metro

Messaggio da liberliber »

ma mica che visto che vogliono collaborare con il BC qualcuno gli scrive, a questo blog? :whistle: :wink:
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
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Re: [Bookwatching] Libri in metro

Messaggio da fabiana »

silvietta75 ha scritto:
Nereia ha scritto:Chi ha fatto le domande si credeva simpatico forse.
Ha dato molto fastidio anche a me..ok i pregiudizi verso i lettori, ma chi sostiene che Roma è la città PIU' lontana dal concetto di underground culturale inteso come quantità di persone che leggono in metro, evidentemente non ci è mai stato.
forse viaggiano solo su auto blu?
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