


Scrupoli è un grande magazzino di lusso di Beverly Hills di proprietà di Billy Ikehorn, giovane e bella vedova di un ricchissimo magnate, che non dà i risultati di vendita sperati: così Billy incarica Spider, aitante fotografo californiano trapiantato a New York, e Valentine, giovane e brillante stilista franco-irlandese, di rilanciare la sua boutique e farne un'icona del bel mondo della moda e del cinema.
Un polpettone fine anni '70 che mi ha ricordato un po' l'atmosfera di Dinasty (che da piccola mi piaceva tanto

La trasformazione della Billy bostoniana grassoccia, goffa e solitaria che torna da Parigi magra e chic non è nulla di originale ma si legge comunque volentieri (soprattutto il rapporto con madame la comtesse e il cibo


Successivamente il racconto si sfilaccia un po', ma tutto sommato non ho faticato troppo a finirlo nonostante le quasi 600 pagine.
Insomma non è certo un capolavoro, ma come lettura d'evasione è abbastanza pittoresca da non annoiare!
