Il sapiente di Darkover - Marion Zimmer Bradley

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saturn111
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Il sapiente di Darkover - Marion Zimmer Bradley

Messaggio da saturn111 »

Può un libro con un protagonista più che odioso essere profondamente appassionante? La risposta di questo libro è sì! Siamo al quarto capitolo della saga di Darkover e l'argomento principe di questo volume è la guerra. Oltre alla fantastica scrittura, all'ambientazione particolare di Darkover (che però in questo libro non è centrale), c'è la storia interessante di Bard di Asturien, da figlio illegittimo a primo uomo del regno. Il suo percorso di soldato e di generale accompagna molte riflessioni sulla guerra, dai motivi da cui nasce al modo di farla, al prezzo pagato dalla popolazione civile (soprattutto dalle donne che diventano merce, bottino), anche in termini di generazioni future, come per i danni provocati dalle armi chimiche e radioattive. Ma è anche la crescita spirituale di un uomo che è cresciuto senza l'amore e quindi incapace di offrirlo a sua volta. Il suo rapporto con le donne è disastroso, in particolare per le donne che incontra... Oltre a essere un bellissimo fantasy, questo libro è anche un ottimo romanzo psicologico che segue le evoluzioni di una mente contorta.
Here be spoilers
Solo con la magia Bard riuscirà a immedesimarsi con le sue vittime e a divenire un uomo nuovo. Questo vuol dire che ci vuole quasi un miracolo per far capire a uomo come ci si sente a essere trattati con la disparità e il disprezzo con cui vengono quasi sempre trattate le donne?
Al contempo sono tracciate le sorti del regno
Here be spoilers
che al pari del protagonista pagherà il prezzo della violenza e dell'ambizione

Le due storie (quella del regno e quella dell'uomo) viaggiano su percorsi paralleli e finiscono con l'affrontare lo stesso destino.
Anche in questo volume ho apprezzato moltissimo le personagge, disegnate con cura anche in tutte le loro contraddizioni; sono sempre molto sfaccettate e particolari. La geografia di Darkover diventa sempre più ampia. Per orientarsi bene in questo mondo ci vorrebbe una mappa dettagliata (all'inizio del libro ce n'è una ma potrebbe essere fatta meglio...).
Per fortuna questa saga ha tanti libri, perché io detesto ogni volta che finiscono!
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