La Torre della Solitudine

[baddoc]

Questa mia seconda lettura di un'opera di Manfredi non ha avuto il temuto effetto-delusione che ho conosciuto con altri autori (un nome per tutti: Eco, il cui da me attesissimo romanzo "Il pendolo di Foucault" mi deluse profondamente). Anzi, mi ha spinto ad acquistare altre tre opere (Il faraone delle sabbie, i cento cavalieri, l'oracolo) che cercherò di leggere al più presto. Originale la trama, un thriller biblico, e avvincente la scoperta del messaggio contenuto nell'ultima delle sette tombe:"nessuno uccida Caino". Tuttavia ci sono alcuni punti che mi lasciano perplesso:
1) una generale confusione di argomenti e di temi. Si parla di una bibbia "diversa" ma questo concetto viene presto abbandonato
2) l'uomo dalle sette tombe sembra essere una trovata letteraria per giustificare un viaggio iniziatico
3) Il Vaticano luogo in cui si celano segreti che mai dovranno essere palesati: storia già vista e piuttosto irreale
4) conclusione affrettata e troppo sbrigativa.
E' come se al romanzo mancassero circa 50 pagine...
baddoc

p.s. i dati del romanzo:
Valerio Massimo Manfredi
La Torre della Solitudine
Oscar Mondadori
euro: 7.40

p.s.s. ieri ero a Francavilla al Mare (Pescara) per una manifestazione. Nella confusione e nella stanchezza ho liberato i libri sbagliati, fra cui questo libro... che stamattina ho dovuto ricomprarmi x conoscerne la fine... i neuroni cominciano a spappolarsi...
baddoc

[Bilbo]

Piccola correzione a parte (Francavilla è provincia di Chieti, pur essendo attaccata a Pescara), i libri li hai liberati ITW o li hai passati a qualcuno?
Sulla pagina riservata alla "caccia" non risultano nuovi libri in abruzzo e dal momento che, proprio oggi, in tarda mattinata, devo fare un salto a Francavilla, mi piacerebbe sapere se devo mettermi alla ricerca di un povero libro solo e abbandonato o se sono già arrivato troppo tardi.
Ciao.

[liberliber]

boh io come ho già detto altrove di sto libro non ci ho capito un accidenti. Spiegami una cosa: ma con tutte le critiche che gli fai, come fa a esserti piaciuto?

[baddoc]

Ciao bilbobaggins71 e ciao liberliber!
Beh innanzitutto grazie per la correzione: non mi è neanche passato per la mente che Francavilla al Mare potesse essere di altra provincia vista la estrema vicinanza con Pescara sud (almeno dal casello autostradale)... a proposito, io mi son fermato poche ore per la cerimonia ma... c'è sempre quella nebbia? Incredibile, non c'era a Milano quando son partito...
Per quanto riguarda i libri "liberati" ... è stata una mia imperdonabile svista. Ho lasciato una copia de "la Torre della Solitudine" neanche registrata su BC... dato che era quella che stavo leggendo... non considerarlo un libro liberato ma un libro abbandonato !
Le critiche al libro... penso sia l'argomento ad affascinarmi e che, nonostante le incongruenze rilevate, mi faccia comunque affermare che si tratta di un libro che vale la pena leggere. Attenzione però a non confondere i vari piani della realtà, che mi sembrano poco determinati con esattezza...
Ciao e alla prossima
baddoc

[Adso]

Questa mia seconda lettura di un'opera di Manfredi

Curiosità, qual è la prima?

Originale la trama, un thriller biblico, e avvincente la scoperta del messaggio contenuto nell'ultima delle sette tombe:"nessuno uccida Caino". Tuttavia ci sono alcuni punti che mi lasciano perplesso:
1) una generale confusione di argomenti e di temi. Si parla di una bibbia "diversa" ma questo concetto viene presto abbandonato
2) l'uomo dalle sette tombe sembra essere una trovata letteraria per giustificare un viaggio iniziatico
3) Il Vaticano luogo in cui si celano segreti che mai dovranno essere palesati: storia già vista e piuttosto irreale
4) conclusione affrettata e troppo sbrigativa.
E' come se al romanzo mancassero circa 50 pagine...
baddoc

La trama è mozzafiato, veramente appassionante.
A me le situazioni del Vaticano sembrano molto reali e intriganti, gli indizi sono sparsi con sapienza, ma sono d'accordo con te: meritava be altro finale!
Purtroppo Manfredi, autore che io AMO, nel vero senso della parola, ha questo difetto: conclude delle trame veramente belle in modi sbrigativi, lasciando appesi troppi discorsi... Lo stesso è per Alexandros, Chimaira, Palladion: sembra che manchino delle pagine!
O forse sono io cretino e non comprendo appieno la soluzione dell'intreccio...
Indubbiamente un capolavoro è, invece, L'oracolo. Il finale è... troppo!
Ti consiglio di leggere prima quello!

[baddoc]

Ciao Adso!
La prima opera da me letta di Manfredi è Chimaira, di cui ho scritto nel Forum. Capisco che 2000 anni di storia circa contribuiscano a circondare con alone di mistero quanto accade nella città leonina ma non mi sembra che gli officiali delle varie congregazioni vaticane godano del potere assoluto di cui gode padre Boni...
Terrò presente il tuo consiglio ma... fra due libri! Infatti sto leggendo "la donna senza nome" di cui posterò qui un topic appena avrò terminato di leggere il libro, e poi devo leggere di Galimberti "I vizi capitali e i nuovi vizi".
Grazie ancora dei suggerimenti!
baddoc