Dopo il Vangelo, Saramago attraverso la figura di Caino affronta le vicende dell’Antico Testamento. Nonostante una maggiore dose di ironia, è un libro duro, che colpisce e fa riflettere. Credo che non potrò più pensare alle vicende bibliche senza riflettere su un Dio che chiede a un padre di uccidere il figlio ( dialogo tra Isacco e Abramo: “E che razza di Signore è questo che ordina a un padre di uccidere il proprio figlio, E’ il Signore che abbiamo, il Signore dei nostri antenati, il Signore che c’era già quando siamo nati, E se quel Signore avesse un figlio, farebbe uccidere anche lui, domandò Isacco, Lo dirà il futuro, Allora il Signore è capace di tutto, del bene, del male e del peggio, Proprio così….”), di un Dio che distrugge Sodoma e Gomorra compresi i bambini innocenti, di un Dio che fa cadere le mura di Gerico con la morte di tanti innocenti e così via.
Molto bella è la figura di Caino che come se fosse un uomo libero cerca di contrapporsi a Dio; mi ha ricordato Giuda perché tutti e due non potevano non fare quello che hanno fatto. Infatti Caino contesta a Dio una parte della colpa per l’uccisione del fratello e Dio non lo assolve per questo ("La mia parte di colpa non assolve la tua “).
Caino ripercorre le vicende bibliche con sbigottimento verso un Dio che non comprende (ad es. perché scommettere con Satana sulle sopportazione di Giobbe? Perché infliggere tanta sofferenza e dolore a un uomo così fedele?) e con un finale sorprendente.
“La storia degli uomini è la storia dei loro fraintendimenti con Dio, né lui capisce noi, né noi capiamo lui”. Ecco la frase che riassume il libro.
Un libro difficile e sconcertante. Un libro da leggere
Caino - Saramago
Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie
Re: Caino - Saramago
Caro Ciucchino,
concordo la tua recensione. Ogni volta Saramago ci stupisce.
Caino ,come affermi tu, è un libro sconcertante che fa riflettere e mi unisco a te nel consigliarne la lettura ai BC.
Saluti.
Gigi
concordo la tua recensione. Ogni volta Saramago ci stupisce.
Caino ,come affermi tu, è un libro sconcertante che fa riflettere e mi unisco a te nel consigliarne la lettura ai BC.
Saluti.
Gigi