I segreti di Maxwell Sim - J. Coe

[ciucchino]

Un altro bellissimo romanzo dove Coe con la consueta dose di ironia e sarcasmo ci presenta un personaggio piegato dalla solitudine e dalla incapacità di relazionarsi con gli altri in un mondo a sua volta piegato da una profonda crisi economica e morale. Alcune parti sono assolutamente irresistibili

(come la parte ambientata nel parco o il centinaio di mail ricevute dopo la vacanza in Australia)

ma proprio perché così comiche, mi hanno trasmesso ancora più angoscia per una solitudine così profonda e insormontabile che neanche la tecnologia riesce a superare. Potremmo pensare che i nuovi sistemi di comunicazione permettano una maggiore interazione tra le persone, ma anche i 70 amici di facebook sono virtuali e non persone in carne e ossa con cui prendere il caffè e poter raccontare i propri problemi.

L’innamoramento della voce del navigatore satellitare è geniale e di una tristezza infinita.

Solo Coe è così bravo a raccontarti delle tragedie terribili facendoti ridere e riflettere.
Le ultimissime pagine invece mi hanno delusa: le avrei proprio evitate, ma ciò non toglie nulla alla bellezza di questo ennesimo capolavoro.