"La scuola degli ingredienti segreti" - Erica Bauermeister

[Towandaaa]

L’arte culinaria per il suo valore evocativo di ricordi a volte sopiti o volutamente allontanati dalla coscienza, e per il suo valore direi “terapeutico” su stati d’animo tristi o semplicemente confusi, da chiarire, sta al centro di questo romanzo che con toni un po’ magici costituisce una lettura gradevole e distensiva, anche se con la piccola pecca, secondo me, che la struttura ad episodi, incentrati di volta in volta su uno dei personaggi, spezza il racconto senza offrire, come contraltare, un maggiore approfondimento su ciascuno di essi.
Forse però si tratta di un effetto voluto, nel senso che la funzione di ciascuno di questi personaggi è quella di incarnare un “tipo”, in una sorta di piccola antologia di situazione emotive che offre molti modelli a cui confrontarsi. Come gli allievi di questa scuola particolare e la stessa insegnante imparano a condividere emozioni e ricordi risvegliati dai sapori, imparano a dedicare il tempo appropriato alla preparazione di piatti che già solo per questo motivo diventano speciali, imparano ad intuire ciò che turba gli altri e ciò di cui gli altri hanno bisogno per trovare serenità, così anche il lettore segue questo percorso con piacere rassicurante e rasserenante, e con la possibilità di ripensare ai propri ricordi, alle proprie emozioni e alle persone che ha attorno, insieme a loro.