"Hamburger & miracoli sulle rive di Shell Beach" - F. Flagg

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Towandaaa
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"Hamburger & miracoli sulle rive di Shell Beach" - F. Flagg

Messaggio da Towandaaa »

Una lettura simpatica e distensiva, incentrata su una serie di personaggi curiosi e anche un po’ strampalati, su vicende ora tristi e ora allegre, ora reali e ora surreali, raccontate in forma diaristica dalla protagonista, una loquace e frizzante ragazzina del sud americano degli anni 50, cresciuta in una famiglia meno perfetta di altre e in un contesto, quello del sogno americano dei tempi, in cui si credeva (o meglio: era opportuno fingere di credere, come dimostrano gli episodi relativi al concorso per Miss Mississippi, in cui si svela l’ipocrisia delle aspiranti !) che la massima ambizione per una donna fosse quella di diventare una buona moglie e una brava madre americana.
Insieme all’evolversi delle vicende si assiste anche allo sviluppo del linguaggio narrativo, che segue la crescita della protagonista: dalle prime pagine in cui, undicenne, racconta in modo direi quasi “schizzofrenico” (quello che dalle mie parti si definirebbe “saltare di palo in frasca”) piccoli e grandi avvenimenti della sua quotidianità, con la naturale freschezza, immediatezza e ingenuità dell’età; alle pagine della seconda metà, quando Daisy Fay è più grande e deve confrontarsi con le macerie di una famiglia andata a rotoli e con le sue ambizioni per la vita adulta.
Tra predicatori religiosi più o meno sinceri, istanze di discriminazione razziale ancora persistenti, stratagemmi per sbarcare il lunario (che vanno dal falso miracolo al boicottaggio verso alcune delle aspiranti Miss) e fiumi di alcolici, una girandola di personaggi piacevole da seguire, anche se non con il coinvolgimento emotivo di “Pomodori verdi fritti al Caffè di Whistle Stop”, che rimane per me il migliore di questa autrice (e non ci sarebbe nemmeno bisogno di precisarlo, credo, con il nick che ho scelto per me !)
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