La Mama Tandoori del titolo è la mamma dell'autore... Questa ragazza indiana arriva in Olanda nel 1969 con due valigie piene di bracciali, collane e orecchini, incontra il padre dell'autore, il tipico ragazzo olandese, e mettono su famiglia.
Il romanzo (autobiografico?) ripercorre la vita della famiglia raccontando una miriade di aneddoti sulla madre che non butta via nulla (ma anzi accumula gli oggetti buttati via dal vicinato), che non ama spendere denaro, che vive per le promozioni del supermercato... mentre marito e figli sono quasi suoi satelliti, persone che ne subiscono gli umori e le sfuriate.
L'idea di partenza è decisamente carina e ci sono aneddoti che fanno quasi cadere dal letto (cit.) dal ridere, ma alla lunga un po' stanca. Il finale purtroppo sembra buttato lì giusto per chiudere...
Mama Tandoori - Ernest Van der Kwast
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