Sono rimasta un po' delusa da questo libro che inizia in modo molto interessante con note biografiche sulla lenta e faticosa conquista del benessere da parte della famiglia dell'autore, ma poi si perde nel nostalgico elenco dei paraphernalia della sua (e anche mia) infanzia e giorvinezza.
La parte centrale del libro è un veloce excursus sulle vicende storiche ma soprattutto politico/economiche del ventennio 1980-2000, ma ho trovato i capitoli finali, quelli in cui dovrebbero emergere le proposte dell'autore per affrontare con successo la situazione di depressione economica che si è venuta a creare nel nostro paese, non all'altezza delle premesse iniziali. Da leggere con un po' di nostalgia, ma senza grandi aspettative
