Un romanzo di quasi 900 pagine che non deve spaventare perché è più appassionante di una telenovela e più leggibile di un feuilleton!
C’è di tutto: l’Inghilterra del XVII secolo post restaurazione, la descrizione della corte inglese così decadente e viziosa, la peste, il vaiolo, l’incendio di Londra, i pirati, la guerra, l’America…. E soprattutto: amore, passione, tradimenti, gelosia, invidia, relazioni clandestini, figli illegittimi, aborti, donne di malaffare e donne ingenue, uccisioni…
Tutto ruota intorno alla figura di Amber che però non è l’eroina che ci potremmo immaginare: è un personaggio decisamente egoista, antipatica, decisa ad asfaltare tutto e tutti per raggiungere i suoi scopi con un’unica debolezza ossia l’amore insano e patologico per Bruce.
Non mi sarei mai aspettata un personaggio così passionale e sensuale in un romanzo pubblicato nel 1944 in America (effettivamente questo libro è stato vietato in 14 stati). E’ una donna spregiudicata che usa il sesso per ottenere soldi e potere, non l’eroina dolce che attende il principe azzurro. In alcune parti provavo una profonda antipatia per questo personaggio così immensamente egoista, in altre mi suscitava pena e quasi rabbia per una donna così determinata ma disposta a farsi calpestare da un uomo che ama disperatamente.
La ricostruzione storica poi è molto precisa nelle descrizioni di vestiti, cibo, quadri e feste. Sembra di esserci nella corte di Whitehall in mezzo a quei damerini intenti a collezionare amanti e a spremere soldi e favori dal re e quelle donne preoccupate della propria bellezza che vivono con l’incubo di invecchiare e quindi perdere i favori dei loro ricchi amanti.
Un re inoltre dissoluto, vizioso ma incredibilmente legato alla moglie sterile che rifiuta di abbandonare e che a me è risultato irresistibilmente simpatico. Tutti vivono in un ambiente dove regna il pettegolezzo, l’invidia, la maldicenza e i continui intrighi a corte sembrano l’unico modo per sopravvivere.
Dall’altra parte una Londra sporca, povera dove la gente a fatica sopravvive
Ve lo consiglio perchè non riuscirete a smettere di leggerlo ma mi raccomando: non leggete la trama o la quarta di copertina. Lasciate che ogni capitolo vi sorprenda con mille e mille sorprese e capovolgimenti di sorte.
Il fnale poi è assolutamente perfetto.
Amber - Kathleen Winsor
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Re: Amber - Kathleen Winsor
effettivamente non lo faccio mai, evito sempre anche le prefazioni, eventualmente le leggo alla fine (così le trasformo in postfazioniciucchino ha scritto:mi raccomando: non leggete la trama o la quarta di copertina



il libro lo metto tra le segnalazioni... magari quest'estate, dato il numero di pagine, me lo compro

Amai la verità che giace al fondo, quasi un sogno obliato (U.Saba)
Piove sui panni stesi / perché niente va mai come dovrebbe...(Kegiz)
Nam concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur.(Sallustio)
...l'erba / lieta, dove non passa l'uomo ((Ungaretti)
LE MIE ETICHETTE E I MIEI RING
Su anobii sono lisolachenoncè
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