“La vita è tutta una grande avventura”: questo l’insegnamento elargito dal padre, vedovo e giocatore d’azzardo per professione, alla giovane Selina. Un’osservazione che sa di profezia perché la giovane, orfana e senza grandi mezzi, si troverà a vivere davvero una vita avventurosa, con mille difficoltà e mille svolte.
Selina è in assoluto uno dei personaggi femminili che più ho amato: positiva ma saggia, determinata ma con un approccio sempre e profondamente umano. L’agio economico e la povertà nelle quali a fasi alterne si trova a vivere sembrano non intaccare affatto il suo stile di vita e il suo carattere solare, ma soprattutto il suo sistema di valori. Due le leve che muovono questa bellissima figura: la bellezza intesa appunto come valore da ricercare e perseguire e il talento, quella dote naturale e personalissima da apprezzare e coltivare per rendere la propria vita ricca di significato.
Ho amato profondamente questo romanzo e, come spesso accade, mi sono letteralmente centellinata le pagine finali. Perché anche se si ha l’impressione di avere tra le mani un libro voluminoso per la sua densità e per le emozioni che trasmette, So big è un romanzo breve e dallo stile decisamente scorrevole. E moderno, modernissimo: la vicenda è ambientata a cavallo del XIX e XX secolo e il romanzo è stato insignito del Premio Pulitzer nel lontano 1925, ma il piglio dei personaggi e lo stile di scrittura -accattivante e conciso pur essendo curatissimo- lo rendono assolutamente attuale e in grado di lasciare ancora tantissimo ai lettori del XXI secolo.
Siamo solo a Giugno ma credo che questo romanzo andrà dritto dritto nella lista delle 5 migliori letture dell’anno che riportiamo sempre qui sul forum.
E. Ferber, So big. Una storia americana.
Bur, 13 €, 363 pagg.
E. Ferber, So Big. Una storia americana.
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E. Ferber, So Big. Una storia americana.
Nous habiterons une maison sans murs, de sorte que partout où nous irons ce sera chez nous- J.Safran Foer, Extrêmement fort et incroyablement près
E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto. I. McEwan, Espiazione
Sempre Francesina, anche su Anobii
E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto. I. McEwan, Espiazione
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