L'erba canta, Doris Lessing

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Therese
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L'erba canta, Doris Lessing

Messaggio da Therese »

Non smetterò di dirlo e scriverlo: è sempre un grande piacere leggere le opere di questa autrice!
Pensare che è il suo primo libro mi sembra strano, c'è già moltissimo dei temi a lei cari e la capacità di andare a fondo ai personaggi ed alle situazioni in modo molto lucido, ma mai impersonale.
La storia dei coniugi Turner, due bianchi che hanno una fattoria in Sudafrica, è soprattutto la storia di Mary, la cui colpa principale secondo me è quella di lasciarsi condizionare dagli altri, dalla società che non sa concepire una donna che lavora ed è libera e felice senza diventare moglie e madre. Spinta dal giudizio degli altri che la ritengono "difettosa", Mary si sposerà e la sua vita cambierò radicalmente.
La Lessing presenta molto bene la questione razziale, il rapporto tra i bianchi coloni ed i neri manodopera visti come cose impersonali, da costringere a lavorare il più possibile, tanto da percepire come offesa l'idea di non poterli colpire fisicamente.
Nel personaggio di Charlie incarna anche il colono che sfrutta la terra come e quanto può pur di fare soldi e non riesce a capire Dick Turner che invece quella terra la ama davvero e cerca di rispettarla,
Here be spoilers
forse è per questo che è un personaggio destinato al fallimento.
Un libro davvero bello.
-...è solo che non ho tempo per leggere.
- Mi dispiace per te.
- Oh, non direi.Ci sono tanti altri modi per passare il tempo.
Giulio vorrebbe replicare che leggere non è "passare il tempo"...
(T. Avoledo)

cinefila integralista

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