Dopo essere capitata in una macchia di petrolio nelle acque del mare del Nord, la gabbiana Kengah atterra in fin di vita sul balcone di Zorba, un gatto nero grande e grosso, al quale strappa tre promesse solenni: di non mangiare l’uovo che lei sta per deporre, di averne cura e di insegnare a volare al piccolo che nascerà. Così, alla morte di Kengah, Zorba cova l’uovo e, quando si schiude, accoglie la neonata gabbianella nella buffa e affiatata comunità felina del porto di Amburgo. Ma come può un gatto insegnare a volare? Per mantenere la terza promessa, Zorba dovrà ricorrere all’aiuto di tutti, anche a quello di un uomo, naturalmente un poeta
Una favola dolce e sorridente per bambini piccoli e grandi, che parla di solidarietà, di rispetto e amore per la diversità, dell'impegno di mantenere le promesse e della bellezza di prendersi cura degli altri. Si legge rapidamente e lascia un buon sapore di semplicità e poesia, con un tocco di ironia che non guasta mai
Esilarante la compagnia dei gatti del porto 