Le vite perdute di Christopher Chant (The Lives of Christopher Chant) è un libro del 1988 edito in Italia da Salani nel 2001.
Appartiene al ciclo di Chrestomanci, una serie di libri per bambini di cui questo ne è il 2° capitolo nell'ordine di lettura consigliato dall'autrice e il 4° in ordine di pubblicazione. Qui siamo alle prese con Christopher Chant e il suo apprendistato da incantatore. Lui, che in realtà non sogna nient'altro che diventare giocatore di cricket professionista, un po' come i bimbi italiani che vogliono fare il calciatore; dovrà diventare uno dei più potenti maghi delle serie dei mondi conosciuti essendo l'unico dopo il suo mentore ad avere ben 9 vite. I temi del libro sono i classici dei libri per bambini: la crescita e la responsabilità delle proprie azioni, l'affermazione della propria identità, il rapporto con gli adulti. Diana Wynne Jones ci regala un ottimo intreccio e il viaggio nelle serie di mondi dell'universo del protagonista. L'età di lettura di questi libri è circa 8 anni e quindi non ha la complessità degli autori fantasy più noti, ma comunque non li consiglio solo ai bambini ma a tutti quelli che amano maghi e magia. A me piacciono molto nella loro perfetta semplicità. Inoltre, anche se è una serie, credo si possano leggere indipendentemente; tant'è che questo capitolo è ambientato circa 25 anni prima del primo della serie (Vita stregata).
Le vite perdute di Christopher Chant - Diana Wynne Jones
Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie
Le vite perdute di Christopher Chant - Diana Wynne Jones
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☆I limiti esistono soltanto nell'anima di chi è a corto di sogni☆


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