
Antonio Skàrmeta, Un padre da film
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Antonio Skàrmeta, Un padre da film
Poche pagine, un treno a vapore azzurro e viola in copertina, I'll protagonista descritto in prima oersona con toni di unapoesia che s'incide nel cuore, che ti torna più e più volte alla mente quando ti vedi allo specchio: "notti insonni mi hanno scolpito occhiaie sotto le ciglia", I'll mugnaio che tace dicendo o dice tacendo.l'autore scrive per le poesie di Cadou, in queste pagine ho trovato versi di paese, non cattedrali di parole (p.
Poi... a p.15 una frase da appendere acanto al letto: ""Tu fa' quello che vuoi, ci sarà sempre qualcuno a metterti dei limiti. Non cercarteli da te." P.42 "una donna esile e assente, bella e scolpita nella malinconia"

TutteLeParoleCheRaccolgo, tutteLeParoleCheScrivo, devonoAprireInstancabiliLeAli, eNonFermarsiMaiNelLoroVolo, finoAGiungereLàDoveèIlTuoTriste, tristeCuore, eCantarePerTeNellaNotte, oltreIlLuogoOveMuovonoLeAcque, oscureDiTempestaOLucentiDiStelle. (Yeats)