Kitty, una graziosa ragazza della buona società inglese, per sistemarsi sposa Walter, un medico che lavora nella colonia britannica di Hong Kong e si è innamorato follemente di lei. Sono molto diversi, Kitty allegra e frivola, Walter profondo e introverso: il loro rapporto non tarda ad incrinarsi e Kitty allaccia una relazione con un affascinante diplomatico, Charles. La relazione viene però scoperta, e Kitty vorrebbe lasciare il marito per sposare l'amante, il quale però si rivela non avere alcuna intenzione di lasciare moglie e figli. La delusione per Kitty è grande, ed ancora maggiore lo spavento di trasferirsi con il marito in una regione infestata dal colera.
La scrittura di Maugham è meravigliosa, precisa come un bisturi senza diventare mai pedante, anzi conducendo la storia con quel filo di mistero che la rende davvero appassionante. La vicenda è impietosa nel far emergere ipocrisie ed incomunicabilità, molto interessante nell'evidenziare la natura e l'evoluzione dei personaggi, nessuno senza colpe ma tutti profondamente umani. La sensazione che più mi è rimasta attaccata addosso è la tristezza del vedere come noi esseri umani siamo dotati del talento di buttare via tante possibili felicità che abbiamo a portata di mano
Non ho visto il film con Naomi Watts, ma a questo punto sono curiosa
