Marco Missiroli, Il senso dell'elefante

[francesina]

Mi piace come scrive Missiroli. E anche questo romanzo mi è piaciuto; meno di Atti osceni in luogo privato, che ho trovato più raffinato nello stile e nella cura dei personaggi, ma è comunque una lettura interessante, che si fa leggere in fretta malgrado non sia propriamente un libro leggero per i temi affrontati, per le vite dei protagonisti e più in generale per l’atmosfera di cupa inquietudine che trovo permei il libro.
Il senso dell’elefante è la devozione con cui questi animali si prendono cura dei loro simili anche se a loro estranei. Allo stesso modo Pietro, il nuovo portiere di un condominio alto borghese di Milano, si inserisce con discrezione e affetto nella vita dei vari condomini dei quali man mano si svela il passato e il legame che, già prima del suo arrivo, li univa in qualche modo a Pietro.
Consigliato!