Vecchio Logan - Mark Millar e Steve McNiven

[Therese]

Una storia ambientata in un futuro prossimo abbastanza preoccupante: i cattivi hanno vinto, si sono accorti di essere più numerosi dei supereoi, hanno stretto un'alleanza e li hanno uccisi quasi tutti, spartendosi poi l'America.
Wolverine ha una moglie e dei figli, ha deciso di non sfoderare mai più gli artigli (e scopriremo nel corso della storia il perchè) e di condurre una vita da contadino.
Sarà il ritorno di Occhio di Falco, ancora vivo perchè "così sfigato da essere ignorato dai cattivi" a mettere in moto il cambiamento, chiederà a Logan di accompagnarlo come autista in cambio di molto denaro, in modo da proteggere la sua famiglia che deve pagare ogni mese l'affitto al clan degli Hulk.
La storia ha un ritmo frenetico, trovate geniali e divertenti (come l'utilizzo della Spider-mobile o l'entrata in scena di Venom) in un clima post-apocalittico: il mondo è sprofondato nel suo momento più buio, nessuno protegge i deboli, le città stesse stanno sprofondando, le vestigia dei supereoi sono adorate come reperti, riuscirà Logan a non tornare Wolverine come ha promesso?
fortunatamente No.
Finale azzeccatissimo per una storia a metà tra un western e mad max, bellissime tavole piene di azione e una trama che forse ha qualche lacuna, ma non c'è il tempo per preoccuparsene, tanto è trascinante.