Ho letto solo altri due libri della Bertola, ma in entrambi avevo molto apprezzato il suo stile -colto ma scorrevolissimo- e le sue trame sopra le righe. Credo quindi che questa raccolta di racconti non renda giustizia alle sue doti di scrittrice. I testi sono anche godibili, ma dimenticabili nel complesso e anche se nel corso della lettura i singoli personaggi risultano simpatici e se ne seguono volentieri le avventure, poi li si abbandona e dimentica facilmente.
Il racconto che più mi è piaciuto non è quello del titolo, ma "Santa Violetta", da cui ho letto essere stata tratta anche una pièce teatrale.
S. Bertola, Il primo miracolo di George Harrison
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S. Bertola, Il primo miracolo di George Harrison
Nous habiterons une maison sans murs, de sorte que partout où nous irons ce sera chez nous- J.Safran Foer, Extrêmement fort et incroyablement près
E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto. I. McEwan, Espiazione
Sempre Francesina, anche su Anobii
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