Gli eredi di Hammerfell - Marion Zimmer Bradley

Area dedicata alle recensioni (e conseguenti commenti) nonche' alle richieste di pareri sui libri.
ATTENZIONE: Specificate titolo e autore nell'oggetto, grazie!

Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie

Rispondi
Avatar utente
saturn111
Corsaro Nero
Messaggi: 893
Iscritto il: sab dic 20, 2014 5:22 pm

Gli eredi di Hammerfell - Marion Zimmer Bradley

Messaggio da saturn111 »

Gli eredi di Hammerfell è uno dei capitoli della saga di Darkover. L'ordine cronologico dei volumi non corrisponde all'ordine di pubblicazione e questo è l'ultimo libro della serie scritto da Marion Zimmer Bradley in solitaria. Inizialmente il testo presenta le stesse atmosfere dei suoi predecessori, ma la trama è decisamente più semplice. Coinvolti in una faida centenaria gli eredi di Hammerfell si trovano divisi in tenera età ma da adulti cercheranno di riconquistare ciò che era stato loro tolto. Tutto si svolge in modo abbastanza lineare senza grandi colpi di scena. La lettura è scorrevole e può essere piacevole per gli appassionati della saga ma sicuramente non risulta travolgente. Degno di nota è l'incontro con un rappresentante dei popoli nativi del pianeta (le cui specie non avevano trovato molto spazio nella serie) che regala al racconto una parentesi, fuori contesto, ma curiosa e simpatica.
Here be spoilers
Il finale a tarallucci e vino fa assumere alla narrazione uno stile ironico e divertente donando al libro fin troppa leggerezza; col nemico degli Hammerfell trasformato in mattatore ci si chiede come la faida possa essere durata così a lungo...
Nel complesso il libro presenta poco di quello che ha reso la serie così speciale: manca la scoperta di nuovi luoghi, il Potere dei nobili di Darkover appare solo alla fine (e in un modo poco coinvolgente), i personaggi sono più monocromatici e non c'è grande analisi psicologica... A me è sembrato un libro scritto senza inspirazione.
My bookshelf | My Goodreads :wink:

:yell!: RING: Pyongyang - Guy DelisleRing a sorpresa "on the road"L'amica geniale - Elena Ferrante

I limiti esistono soltanto nell'anima di chi è a corto di sogni

Rispondi