Lo specchio nello specchio - Michael Ende

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saturn111
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Lo specchio nello specchio - Michael Ende

Messaggio da saturn111 »

Questi racconti sono spesso cupi, angoscianti e a volte molto tristi. In essi ricorrono alcuni temi de La storia intinta, come la memoria e la forza dell'immaginazione. Il prestigiatore Ende accompagna il lettore in un dedalo di immagini oniriche in cui i vari racconti sono collegati fra loro a volte anche solo da una parola. Questo filo intricato contribuisce al senso di straniamento che si prova leggendo il libro. Per affrontarlo bisogna lasciarsi andare e farsi trasportare. Come nella scena della scuola in cui i personaggi saltano nel disegno per sfuggire a una realtà che li tiene prigionieri (che mi ha ricordato una scena del film Mary Poppins), bisogna tuffarsi in queste storie anche se non sappiamo dove questo tram dell'immaginazione ci sta portando. A me è piaciuta tantissimo la storia col ginn dove scopriamo che il nostro dolore, per quanto insopportabile, ci rende chi siamo e senza di esso non saremmo più nulla. Alcune scene sono buffissime come nel racconto del navigante che incontra un funambolo a cui non vuole cedere il passo; o la scena della coppia che visita un'esposizione dal titolo Oggetti e che contiene appunto dei comunissimi oggetti.
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I limiti esistono soltanto nell'anima di chi è a corto di sogni

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