Black Beauty - Anna Sewell

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Black Beauty è la storia di un cavallo raccontata in prima "persona", cioè dal punto di vista dell'animale. Siamo nella seconda metà dell'800 e i cavalli sono fondamentali per la comunità umana. I primi motori a scoppio ancora non sono apparsi nel trasporto terrestre e quindi gli spostamenti delle persone e delle merci sono completamente opera dei cavalli. Mi ha colpito molto l'intenzione dell'autrice di scrivere un libro dalla parte di questi bellissimi animali che accompagnano la storia dell'uomo da millenni e hanno svolto, probabilmente, un ruolo essenziale per il progresso dell'umanità. Lo scopo di Anna Sewell fu quello di porre l'attenzione su come venivano trattati i cavalli nella società inglese e sui molteplici utilizzi che se ne facevano, dalla guerra ai lavori di fatica, dalla caccia al trasporto di calessi e carrozze. È toccante constatare la grande sensibilità di questa autrice e vedere come esistevano già allora delle leggi sul maltrattamento degli animali, anche se non erano ampiamente rispettate.
Il tema dei diritti sugli animali è per me di grande interesse. Penso che ancora oggi una lettura del genere possa contribuire ad alzare il livello di sensibilità sulla vita degli animali che sacrificano sé stessi per il nostro benessere. Anche se certamente oggi gli argomenti da trattare sono diversi (a partire dagli allevamenti intensivi industriali), è una lettura che consiglio e che proporrei a qualunque bambino.