L'orologiaio di Filigree Street, Natasha Pulley

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Gahan
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L'orologiaio di Filigree Street, Natasha Pulley

Messaggio da Gahan »

Thaniel Steepleton è un pianista mancato, costretto a lavorare come telegrafista all’Home Office di Londra, conducendo una vita fatta di sacrifici per mantenere sorella e nipoti che vivono lontani. Dopo un attentato terroristico alla stazione Victoria, Thaniel trova in camera sua un orologio misterioso. Non sa chi lo ha abbia portato lì né perché. Inoltre l'orologio "si comporta" in modo misterioso...
Nella sua personale ricerca della verità, Thaniel conosce Keita Mori, un misterioso signore giapponese che gestisce un laboratorio di orologeria in Filigree Street. Il suo laboratorio è una specie di "paese delle meraviglie" dove strani meccanismi prendono vita: uccellini, un polpo a cui piace rubare i calzini e tante altre cose che, in quanto a tecnologia, sembrano arrivare dal futuro. Nella storia si inserisce poi, Grace Carrow, una studentessa di fisica che concentra i suoi studi sull’etere e che cerca di farsi strada in una società ancora profondamente maschilista, in cui alle donne veniva negata la possibilità di lavorare, o di gestire il patrimonio familiare.

Un misto tra fantasy, giallo e realtà alternativa, questo romanzo non mi ha convinta del tutto. Mi è piaciuta l'ambientazione steampunk della Londra Vittoriana, ma ho trovato nebulosa e confusa la teoria dell'etere, e soprattutto non ho capito fino in fondo le finalità dei personaggi.

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