Molto prima di The Truman Show e di Hunger Games, Stephen King ha pubblicato questo romanzo ambientato in un futuro distopico in cui la partecipazione a spietati show televisivi offre l'illusoria possibilità di riscatto.
Ben Richards, il protagonista, bisognoso di denaro per poter curare la figlia, decide di presentare la propria candidatura e viene scelto per partecipare al gioco più spietato di tutti "L'uomo in fuga": ogni concorrente deve riuscire a fuggire e nascondersi, sottraendosi ai Cacciatori ma anche a qualsiasi cittadino che lo riconosca, per un mese. Ogni ora di sopravvivenza gli fa guadagnare denaro. Ma in 6 anni di show nessuno è sopravvissuto...
Romanzo breve, che si legge in una giornata. Un po' angosciante per il periodo attuale ma King non delude, soprattutto nel finale.
L’uomo in fuga, Richard Bachman (aka Stephen King)
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