Chiara Valerio, Il cuore non si vede

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francesina
Olandese Volante
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Chiara Valerio, Il cuore non si vede

Messaggio da francesina »

Una scrittura talmente colta e raffinata da sembrare quasi un esercizio di stile se non fosse che questo splendido romanzo è anche supportato da una trama che, se non propriamente originale (voluto ed evidente il rimando a Kafka) è comunque interessante ed inconsueta.
L’inizio è folgorante: “Una mattina, dopo sogni inquieti, Andrea Dileva si era svegliato nel suo letto, senza il cuore”.
Non spoilero dicendo che nei giorni successivi perderà anche altri organi perché il fulcro della storia non è propriamente Andrea con le sue condizioni di salute quanto piuttosto l’evoluzione delle relazioni che lo legano all’ ampio ventaglio di figure femminili (le vere protagoniste, a mio avviso) che lo circondano. Queste danno luogo ad una serie di numerose ed illuminanti riflessioni da parte del narratore sugli affetti, sui compromessi cui pure si deve giungere anche se è un grande amore a legare due persone e su come nel tempo ci si “aggiusti” vicendevolmente intorno alla vita e alle abitudini del proprio compagno.
Arguto quindi il modo in cui la scrittrice ha saputo incentrare il romanzo su Andrea, ma su come di fatto a muoversi siano solo le donne: la sua compagna, la sua amica di sempre, sua sorella, la sua amante, persino la signora delle pulizie, mentre lui bello, colto, brillante in un modo che ha persino imbarazzato i suoi genitori e potenzialmente in grado di farsi amare da tutte, è in realtà assolutamente incapace di agire e resta sostanzialmente fermo. In questo senso la fine scelta dalla Valerio – e qui è giusto che taccia per non rovinare tutto – è davvero la migliore tra le tanti possibili.
Nous habiterons une maison sans murs, de sorte que partout où nous irons ce sera chez nous- J.Safran Foer, Extrêmement fort et incroyablement près

E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto. I. McEwan, Espiazione

Sempre Francesina, anche su Anobii

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