Come da titolo, si tratta di un saggio basato su una serie di consigli dedicati dall’autrice ad un’amica neo-mamma che le aveva chiesto consigli su come educare sua figlia Ijeawele nel rispetto dei principi del femminismo.
Quindici suggerimenti per quindici temi: per esempio, all’ansia di compiacere che molte donne hanno inconsapevolmente, la Adichie contrappone la necessità che una madre trasmetta invece l’importanza per una bambina/ragazza/donna di sentirsi pienamente sé stessa; all’obiettivo –che per molti è già un traguardo ambizioso- del marito che aiuta contrappone l’idea di un marito ed una moglie che fanno “insieme”; o, infine, induce a riflettere sull’errato ricorso alla biologia evoluzionistica come giustificazione di certe consuetudini sociali concesse solo agli uomini.
Alcuni consigli sono strettamente legati alla cultura nigeriana cui la scrittrice appartiene e all’ideale di bellezza bianca contro il quale si era pronunciata già nel romanzo “Americanah”, ma costituiscono comunque interessanti spunti di riflessione. Le pagine più belle sono a mio avviso quelle incentrate sull’umiltà, virtù necessaria per essere capaci di una reale e sincera comprensione ed apertura verso opinioni, culture ed espressioni differenti dalle proprie.
Il presupposto femminista dev’essere: io sono importante. Ho pari importanza. Non “se solo”. Non “a condizione che”. Io ho pari importanza. Punto.
C. N. Adichie, Cara Ijeawele. Quindici consigli per crescere una bambina femminista
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C. N. Adichie, Cara Ijeawele. Quindici consigli per crescere una bambina femminista
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Re: C. N. Adichie, Cara Ijeawele. Quindici consigli per crescere una bambina femminista
https://youtu.be/kMD0XtQqfkg
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Re: C. N. Adichie, Cara Ijeawele. Quindici consigli per crescere una bambina femminista
Bel libro e splendido film!lisolachenonce ha scritto: ↑mar mag 12, 2020 2:30 pmhttps://youtu.be/kMD0XtQqfkg
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