Guanda, 2017
186 pagine
Invitato alla cena per i 25 anni dall'esame di maturità e in concomitanza con l'interrogatorio di un omonimo di un ex compagno di scuola, un giudice istruttore ripercorre il ricordo degli ultimi 2 anni di liceo e in particolare del suo rapporto con il compagno di scuola che immagina di aver ritrovato sotto forma di imputato di un omicidio.
Il ricordo, che si fa sempre più circostanziato durante lo svolgimento della trama, è quello di un giovane meschino e immorale che riesce a traviare l'intero gruppo classe, accanendosi sempre più nei confronti di quello che prima del suo arrivo era il leader intellettuale della classe.
Dopo averne provocato la continua umiliazione, la rovina scolastica e infine la fuga, è colto da un malessere che è eccessivo chiamare rimorso quando si trova davanti l'imputato all'interrogatorio e ritiene di riconoscervi l'antico "amico". Dopo un finesettimana di tormento autoinflitto (decide di scrivere l'intera storia) scoprirà il lunedì che si tratta soltanto di un'omonimia.
Il personaggio principale e io narrante è un essere ignobile, vigliacco e opportunista che volge sempre ogni situazione a proprio favore con l'inganno e altri mezzi illeciti. Il suo "tormento" è da ritenersi un tentativo di autoassoluzione e non una vera svolta. Sullo sfondo, un'Austria impoverita dopo la prima guerra mondiale, in cui è meno devastante ambientare una trama tanto degradata e degradante.
Interessante la figura dell'insegnante di latino prof. Kio, professore severo e pedante umanizzato dalla vicenda umana della caduta di un figlio in guerra. Il discorso del professore alla classe alla fine del libro mi ha particolarmente colpito (sono un'insegnante qualche classe che ha preso una brutta strada l'ho avuta anch'io). Sarebbe stato interessante se anche altre figure secondarie del libro (per esempio gli altri alunni della classe) fossero state approfondite e ne fosse stato riportato il punto di vista sulla vicenda.
Credo che si capisca da quanto ho scritto che per me leggere fino in fondo questa trama è stato uno sforzo disumano

