Mrs. Pollifax on Safari - Dorothy Gilman

Area dedicata alle recensioni (e conseguenti commenti) nonche' alle richieste di pareri sui libri.
ATTENZIONE: Specificate titolo e autore nell'oggetto, grazie!

Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie

Rispondi
Avatar utente
lisolachenonce
Olandese Volante
Messaggi: 5589
Iscritto il: lun mar 03, 2003 4:46 pm
Località: Pisa
Contatta:

Mrs. Pollifax on Safari - Dorothy Gilman

Messaggio da lisolachenonce »

Mrs. Pollifax on Safari di Dorothy Gilman

Questo romanzo, il quinto di una lungaserie, ha come portagonista una signora di una certa età che rappresenta un incrocio tra Miss Marple e la signora in giallo. Come sostiente il Toronto Star: “Mrs. Pollifax is the American cousin to Agatha Christie's Miss Marple."
Nell'episodio che troviamo in questo libro, l'intraprendente signora, ormai vedova e con 2 figli grandi, viene inviata dalla CIA come agente sotto copertura ad un safari in Zambia. Un informatore della CIA ha segnalato che tra i partecipanti al safari dovrebbe esserci in killer professionista di cui si ignora la vera identità e il compito di Mrs. Pollifax è quello di scattare foto a tutti. Come seconda missione dovrebbe cercare, nella capitale Lusaka, di rintracciare un ex-agente con cui ha collaborato in passato che si fa inviare la posta presso la filiale locale della Barclays bank.
Peccato che l'ex-agente sia più ricercato del killer e che sia coinvolto nei movimenti di liberazione del vicino Zimbabwe (allora Rhodesia) e be npresto il tranquillo safari prende una svolta decisamente inaspettata e pericolosa.
Rispetto ad Agatha Christie manca il senso di crudeltà e criminalità sepolti nell'animo umano, viene privilegiato un aspetto più allegro, da commedia brillante. La descrizione del safari (esclusivamente fotografico) è avvincente e coinvolgente, fa decisamente venire voglia di andare ;-)
Amai la verità che giace al fondo, quasi un sogno obliato (U.Saba)
Piove sui panni stesi / perché niente va mai come dovrebbe...(Kegiz)
Nam concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur.(Sallustio)
...l'erba / lieta, dove non passa l'uomo ((Ungaretti)
LE MIE ETICHETTE E I MIEI RING
Su anobii sono lisolachenoncè

Rispondi