Il circolo Pickwick, Charles Dickens

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Gahan
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Il circolo Pickwick, Charles Dickens

Messaggio da Gahan »

Il libro segue le vicende di Mr Pickwick, un ricco gentiluomo inglese, e di tre suoi amici in giro per l'Inghilterra.
Sono quattro ingenui pasticcioni che diventano protagonisti di situazioni tragicomiche e finiscono sempre col cacciarsi nei guai.
Ogni tot capitoli, subentra il "racconto nel racconto", ovvero un personaggio racconta una vicenda che nulla ha a che fare con la trama principale.
Di questi ho trovato particolarmente carini la storia del commesso viaggiatore e quella del sagrestano rapito dai folletti, perché presentano tematiche affini al Canto di Natale.
Il mio personaggio preferito è Sam Weller, il servitore di Mr Pickwick, molto sveglio e scaltro, nonché abituato ad attribuire ad altri frasi spiritose inventate da lui stesso.

Ci sono voluti tre tentativi per riuscire a vederne la fine.
Sicuramente le due volte precedenti non ero nello stato d'animo adatto per affrontarlo, questa volta invece ce l'ho fatta ma non entrerà nella mia personale classifica di gradimento. Non amo il genere picaresco e nemmeno l'eccessiva prolissità. Questo è il classico romanzo dell'800 pubblicato a puntate, in cui l'autore doveva produrre tot cartelle alla volta, il che è fin troppo evidente nella lungaggine degli episodi e nell'inutilità di molti dialoghi o descrizioni.
Tuttavia ho abbastanza apprezzato l'umorismo e la comicità di alcune situazioni.
Sicuramente è un romanzo a sé nella produzione di Dickens e non mi sento veramente di sconsigliarlo.
Come tutti i classici è un libro che un appassionato di lettura non può non avere letto!

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