Sullo sfondo ci sono le vicende storiche degli Stati Uniti (soprattutto la guerra in Vietnam), ma le principali tematiche trattate sono le discriminazioni razziali e sessuali.
La struttura è originale e interessante: si passa dal racconto in terza persona a quello in prima, ci sono parti in forma epistolare, altre che ricordano un testo teatrale.
Una delle critiche più diffuse su questo romanzo, riguarda il numero eccessivo di personaggi. Io non ho fatto fatica a ricordarmeli. Se all'inizio di un nuovo capitolo rimanevo un po' disorientata, ho cercato di fare uno sforzo di memoria, senza ricorrere all'aiuto dell'elenco dei personaggi che c'è all'inizio del libro.

Un romanzo che tratta tematiche importanti, che offre spunti di discussione, direi ideale per un gruppo di lettura.