Luce della notte di Ilaria Tuti

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lisolachenonce
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Luce della notte di Ilaria Tuti

Messaggio da lisolachenonce »

Luce della notte di Ilaria Tuti
Longanesi, 2021
256 pagine

Il terzo libro che ha come protagonista il commissario di polizia Teresa Battaglia ci porta sulla rotta balcanica dei migranti, con grande empatia per le sofferenze di chi lascia tutto e resta intrappolato lungo il percorso, di chi non trova più il senso per andare o tornare indietro. Un bel libro ed una bella storia, anche se, dopo la costruzione di tutte le premesse, il finale appare decisamente affrettato.
Ilaria Tuti riesce a trattare con delicatezza un tema tanto raccapricciante e carico di orrore come la tratta degli schiavi bambini, le sevizie e le torture ai migranti soprattutto se apparteneti a minoranze religiose o politiche.
E di nuovo resta il mistero del vice Marini, di cui Teresa è convinta che abbia un qualche tipo di angoscia o disperazione ma su cui poi non c'è nessun progresso: ancora molti libri in questa serie?
Forse più che negli altri libri tutti i personaggi secondari sono poco approfonditi, belle pennellate che ne illuminano qualche tratto ma il resto è in ombra, non detto. La scrittura è magnifica, come sempre in Ilaria Tuti.
Amai la verità che giace al fondo, quasi un sogno obliato (U.Saba)
Piove sui panni stesi / perché niente va mai come dovrebbe...(Kegiz)
Nam concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur.(Sallustio)
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