Visto per Shanghai - Qiu Xiaolong

Area dedicata alle recensioni (e conseguenti commenti) nonche' alle richieste di pareri sui libri.
ATTENZIONE: Specificate titolo e autore nell'oggetto, grazie!

Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie

Rispondi
Avatar utente
lisolachenonce
Olandese Volante
Messaggi: 5589
Iscritto il: lun mar 03, 2003 4:46 pm
Località: Pisa
Contatta:

Visto per Shanghai - Qiu Xiaolong

Messaggio da lisolachenonce »

Visto per Shanghai - Qiu Xiaolong
Marsilio Editore, 2018
359 p., Brossura

Seconda avventura per l'ispettore capo Chen Cao della polizia di Shanghai, della sezione crimini politici. L'episodio, la scomparsa di una donna che deve emigrare negli USA su richiesta del marito inserito in un programma di protezione testimoni, è il pretesto per parlare delle triadi (le mafie cinesi) e le loro ramificazioni in tutti i settori della società cinese ma anche negli USA stessi.
Chen viene affiancato ad una ispettrice USA che è stata inviata dagli US Marshalls per scortare la donna negli USA ma soprattutto per velocizzare le procedure di espatrio. C'è il sospetto che la CIna stia accampando scuse per non farla partire.
Come nel primo libro (La misteriosa morte della compagna Guan) Chen si muove con destrezza tra le insidie e le ipocrisie della "politica" con sospetti di fuoco amico da parte dei componenti del suo dipartimento e non solo. La sua posizione sembra sempre in bilico, ma in qualche modo riesce ad evitare di soccombere e procede con le indagini, affiancato dai fedelissimi Yu (padre e figlio).
E' una CIna in bilico tra tradizione e modernità, tra comunismo che si sta evolvendo e consumismo che avanza a grandi passi.
Complessivamente il libro è molto piacevole e offre un punto di vista autoctono sia sulle vicende politiche che sulle abitudini della vita di tutti i giorni, il racconto delle indagini è sempre poco ortodosso, alcuni particolari appaiono qua e là come per magia, ma la trama regge.
Quello che proprio non riesce a Qiu, secondo me, sono i personaggi femminili, assolutamente piatti.
Amai la verità che giace al fondo, quasi un sogno obliato (U.Saba)
Piove sui panni stesi / perché niente va mai come dovrebbe...(Kegiz)
Nam concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur.(Sallustio)
...l'erba / lieta, dove non passa l'uomo ((Ungaretti)
LE MIE ETICHETTE E I MIEI RING
Su anobii sono lisolachenoncè

Rispondi