La canzone di Achille - Madeline Miller

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fabiana
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La canzone di Achille - Madeline Miller

Messaggio da fabiana »

Nella mia carriera scolastica purtroppo non ho approfondito molto la mitologia greca, durante il mio percorso mi è capitato di leggere alcuni dei passi delle varie opere epiche, ma sicuramente non con continuità e in maniera approfondita, ho sempre fatto molta confusione sui legami tra i vari eroi e Dei il che spesso mi ha portata, soprattutto per pigrizia, a non interessarmi a questa materia.

Questo cappello è per dire che ho affrontato questo libro conoscendo solo in parte gli avvenimenti, conoscevo a grandi linee le vicende della lunga guerra di Troia ma meno la storia di Achille ad esempio, l'ho letto con la consapevolezza che è un libro basato su poemi leggendari e che l'autrice, sebbene abbia fatto studi classici e molte ricerche per la stesura di questo testo, ha dato una sua libera interpretazione agli eventi e alle relazioni.
Quello che mi sento di giudicare è la storia che ho letto e le emozioni che mi ha scatenato, senza soffermarmi a quanto sia attinente alle grandi opere epiche che ho deciso comunque di riprendere appena possibile per colmare le mie lacune.

Ho trovato il libro molto coinvolgente e ben scritto, ho amato Patroclo dalla prima all'ultima pagina, forse per come viene descritto: un essere bello nell'animo, sfortunato ma che non si lamenta mai, leale, amorevole.
Il rapporto tra Achille e Patroclo viene costruito come un qualcosa di delicato e naturale, l'evolversi di una bella amicizia in qualcosa di più profondo, basato su un percorso comune, sull'essere sempre sinceri, su un'affinità senza eguali.
Il periodo passato dai due sul monte Pelio in compagnia di Chirone è la parte della storia che ho preferito, erano due giovani uomini liberi di esplorare ed esplorarsi, senza nessuno che li giudicasse.
Ho amato vedere il mondo con gli occhi e i sentimenti di Patroclo: vederlo nutrirsi di Achille, ammirarlo per le sue imprese ma al contempo temere per la sua sete di sangue; vivere ogni giorno assieme come un dono per esorcizzare la terribile profezia.

In definitiva per me questo libro è un grande SI!
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Gahan
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Re: La canzone di Achille - Madeline Miller

Messaggio da Gahan »

Bellissima la tua recensione fabiana.
Io questo libro l'ho letto l'anno scorso a ottobre, mentre l'anno ancora prima avevo letto "Circe" che mi era piaciuto un sacco.
Vedendo che questo (originariamente pubblicato nel 2012) è ricomparso prepotentemente in classifica (ed è tuttora al 2° posto) mi sono lasciata tentare.
La prima metà mi è piaciuta molto perché vengono presentati i personaggi, li seguiamo nella loro crescita e nel loro innamoramento. Mi è piaciuto molto anche il finale, struggente e poetico. Invece la seconda metà che tratta principalmente dell'assedio di Troia, l'ho trovata un pochettino noiosa e ripetitiva.

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fabiana
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Re: La canzone di Achille - Madeline Miller

Messaggio da fabiana »

Gahan ha scritto:
mer feb 02, 2022 9:03 pm
Bellissima la tua recensione fabiana.
Io questo libro l'ho letto l'anno scorso a ottobre, mentre l'anno ancora prima avevo letto "Circe" che mi era piaciuto un sacco.
Vedendo che questo (originariamente pubblicato nel 2012) è ricomparso prepotentemente in classifica (ed è tuttora al 2° posto) mi sono lasciata tentare.
La prima metà mi è piaciuta molto perché vengono presentati i personaggi, li seguiamo nella loro crescita e nel loro innamoramento. Mi è piaciuto molto anche il finale, struggente e poetico. Invece la seconda metà che tratta principalmente dell'assedio di Troia, l'ho trovata un pochettino noiosa e ripetitiva.
Si, l'assedio di Troia è uno scotto da pagare, in fondo sono 10 anni in cui sono fermi su una spiaggia, ogni giorno razzie e battaglie, secondo me l'autrice è stata brava a riassumere questi 10 anni nei fatti più importanti... poteva essere anche peggio.
Ultima modifica di fabiana il lun feb 07, 2022 11:21 am, modificato 1 volta in totale.
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francesina
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Re: La canzone di Achille - Madeline Miller

Messaggio da francesina »

E' vero, che bella recensione, mi hai convinto a leggerlo!
Io ho amato Circe, anche se mi ci sono approcciata con un minimo di apprensione perché anche io, come te, ai tempi della scuola non ho avuto modo di approfondire granché l'epica.
Nous habiterons une maison sans murs, de sorte que partout où nous irons ce sera chez nous- J.Safran Foer, Extrêmement fort et incroyablement près

E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto. I. McEwan, Espiazione

Sempre Francesina, anche su Anobii

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fabiana
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Re: La canzone di Achille - Madeline Miller

Messaggio da fabiana »

grazie ragazze, dai francesina, approfondiamo epica insieme!
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