A. Ossorio, La mammana

Area dedicata alle recensioni (e conseguenti commenti) nonche' alle richieste di pareri sui libri.
ATTENZIONE: Specificate titolo e autore nell'oggetto, grazie!

Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie

Rispondi
Avatar utente
francesina
Olandese Volante
Messaggi: 2461
Iscritto il: gio apr 05, 2007 2:19 pm
Località: Padova

A. Ossorio, La mammana

Messaggio da francesina »

Nel dialetto napoletano la mammana è l'ostetrica. Protagonista di questo romanzo che trovo fluttui tra il romanzo storico, il romanzo di formazione e la saga familiare è Lucina che nella Campania rurale prima e poi nella Napoli di metà Ottocento fa appunto la levatrice.
Difficile scendere nella trama senza rilevare un dettaglio fondamentale che è il vero nodo del testo. Anticipo quindi che Lucina fa nascere una bambina albina che non viene accettata dalla sua famiglia (si diceva che gli albini portassero sfortuna), la chiama Stella e poi, per fuggire le malelingue, si ricostruisce una vita con lei a Napoli.
La mammana è un romanzo colto, con un'accurata osservazione e caratterizzazione dei personaggi e una lingua che si ispira al periodo nel quale è ambientato il testo.
Romanzo preso quasi per caso in biblioteca, si è rivelato una bellissima lettura.
Nous habiterons une maison sans murs, de sorte que partout où nous irons ce sera chez nous- J.Safran Foer, Extrêmement fort et incroyablement près

E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto. I. McEwan, Espiazione

Sempre Francesina, anche su Anobii

Rispondi