il vento fa il suo giro

[liberliber]

mi hanno parlato molto bene di questo film:
http://www.ilventofailsuogiro.com/

ma la persona che me l'ha consigliato ha gusti un po' tutti suoi, qualcun altro l'ha visto?

[Banshee]

anch'io ho dei gusti un po' miei...
però l'ho visto e mi è piaciuto, secondo me rispecchia molto bene certe "fisse" della gente di montagna (i pascoli, la raccolta di legno, i confini), i problemi dell'abbandono dei paesi e dei mestieri, ecc...
le parti in occitano sono poche e poi non sono davvero in occitano (che per me è assolutamente incomprensibile).

[albertofarina]

Mi avvedo solo ora che se n'era parlato anche qui.

Segnalo pertanto ai milanesi che questo sabato, al cinema Mexico, fra la proiezione delle 20 e quella delle 22, ci sara' modo di incontrare regista, interpreti, musicista e produttore. L'occasione e' il festeggiamento dei 100 giorni di programmazione ininterrotta in questa sala eroica che ha dato fiducia al film nonostante nessun distributore avesse voluto metterlo in listino.
Si potranno assaggiare, per chi apprezza, formaggi d'alpeggio come quelli fatti nel film dal protagonista, un giovane pastore francese che si trasferisce nell'alto Piemonte con la sua famiglia.

Ribadisco qui, come nel thread appositamente aperto nell'area "Raduni Lombardi", che il film e' bellissimo e merita una visione comunque - ma che chi e' in zona (e non ha, come liberliber, ben altri piacevoli impegni!) potrebbe venire a goderselo, appunto, sabato.

[Banshee]

Una cosa simile è successa a Torino, al cinema Centrale: io l'ho visto a giugno, un po' di corsa perché "lo teniamo in programmazione due settimane". E invece per fortuna è ancora lì! Si vede che il passaparola funziona.

[albertofarina]

Ma infatti il gioco e' tutto li'. La logica attuale della distribuzione e' che se un film non incassa sfracelli il primo weekend lo smontano. E la gente, il primo weekend, va a vedere praticamente solo i film su cui sono stati tempestati da trailers, articoli sui giornali, interviste sul TG1 con Mollica.

In un caso come questo l'eroismo di singole sale gestite da persone intelligenti ha dato al film quel paio o tre di settimane garantite per permettergli di tirar su un po' di passaparola. Quando ti hanno detto "due settimane", probabilmente era davvero il tempo massimo che pensavano di poter reggere a costo di rimetterci.

Poi, pero', il film e' talmente bello che e' partito l'effetto valanga e in quasi tutte le sale che lo proiettano la "tenitura" si rinnova di mese in mese via via che il gestore si accorge che riesce, se non a fare il pienone ogni sera, ad avere sempre un centinaio di spettatori, anche nei giorni abitualmente piu' fiacchi della settimana. E cosi', settimana dopo settimana si fanno i mesi. A Milano io l'ho visto a inizio luglio e mi dissero che lo tenevano fino a fine mese, poi invece il film ha retto tutto agosto e continua ad andare benissimo anche a settembre.

[Dolce]

Confermo, e' un bel film, interessante - una storia universale - ed anche ben fatto, considerato che il regista non ha molte esperienze precedenti.
Io l'ho visto nel mio cineforum.

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