LA GUERRA di charlie wilson

[alexyr]

la prima cosa che so della guerra di charlie wilson è che è non è stato programmato nelle sale russe perche" poco profittevole".(la pravda lo ha scritto a caratteroni cubitali)

Strano perchè in Ucraina è terzo al box office e Julia Roberts, per quanto bionda e con il peggior trucco della storia del cinema è una safe bet
Forse perchè parla dell'occupazione russa in Afghanistan? boh.

Comunque, a me il film è piaciuto, soprattutto per i personaggi ben disegnati (peccato,Tom hanks ha meno espressioni del solito), e per un cast di attrici emergenti che circondano il deputato di tutto rispetto (dalla ex principessa disneyana Amy adams a Emily del diavolo veste prada coi capelli scuri)
La classica morale americana "noi siamo i buoni e salveremo il mondo" c'è, sempre e comunque, non speravamo davvero di perderla, no?

[mickymicky]

A me invece il film non è piaciuto affatto, forse perchè dai trailer mi aspettavo qualcosa di diverso...

[alexyr]

cosa ti aspettavi mikimiki?

[Poyel]

Sarà che io l'ho visto in inglese, e che sicuramente mi sono persa qualche battuta, ma mi è parso che vi fosse qualcosa di più oltre al "siamo americani, siamo buoni e salviamo il mondo".

A meno che io non ci abbia capito una cippa (probabile: so far è stato il film in lingua più difficile che io abbia mai visto. Ho dovuto faticare non poco per seguire i discorsi...) mi sembra sia presente una forte critica verso gli americani.

Sia quando l'agente della CIA fa il discorsetto del cavallo a Tom Hanks (che non so perchè mi ha ricordato tantissimo la favola del cavallo raccontata in The Dead di James Joyce... ) sia, in misura maggiore, quando Hanks cerca i fondi per ricostruire le scuole e gli vengono negati.
Ecco, mi pare che lì sia presente una condanna al menfreghismo degli americani per cosa succeda dopo le bombe e le esplosioni che sembrano amare tanto.
Mi sembra che dica: più che salvare il mondo abbiamo permesso che si creasse la situazione di adesso, che minaccia di distruggerlo...