lunedì 11 h. 20:30 - Politeama o Corte?

[Sheherazad]

Ovvero della serie, le cose belle non sono mai sole (nel senso che le fanno spesso nello stesso momento facendoti sentire dolorosamente diviso in due).

In poche parole: alla Corte c'è uno straordinario incontro sulla cultura ebrea e araba che descriverò con le parole di Mentelocale:
"...Al centro del confronto, giocato come al solito sulla lettura di testi delle due culture dall'antichità ai giorni nostri, messi in scena attraverso la voce di due attori/trici per ogni serata, il dialogo fra due relatori/trici l'uno/a esperto/a di cultura araba e mussulmana, l'altro/a di quella ebraica. L'attenzione sarà rivolta in modo ampio su letteratura, poesia, filosofia e anche sulla religione, che è per scelta esplicita, testo e punto di vista tra altri testi e punti di vista, proprio per poter verificare i terreni condivisi dalle due parti.
...Nella prima serata a parlare di Uomo e Donna, due donne Nacéra Benali (autrice di Scontro di inciviltà) e Elena Loewenthal (scrittrice, traduttrice ed esperta di cultura ebraica) che affronteranno il tema della nascita della donna a partire dai Bibbia e Corano - dove si svela la grande considerazione e il rapporto di parità goduto in origine nel mondo arabo dalle donne -, per affrontare il femminile come oggetto del desiderio e della colpa, passando poi a trattare il tema dell'amore e dell'uguaglianza negata..."

Al Politeama c'è la serata conclusiva degli anni cruciali del secolo breve. Si parlerà del 1968, che naturalmente, tra tutti, è quello che mi interessa di più. Sempre da Mentelocale:
"...L'anno 1968 è quello che ha ispirato l'intero ciclo, che proponeva un percorso entro il "secolo breve" (1914-1989 secondo Eric Hobsbawn) attraverso alcuni anni-chiave.Tra le tante componenti dell'anno della rabbia e delle illusioni, dell'eversione e dei pacifismi, della controcultura giovanile e della protesta politica, quella privilegiata per il sottotitolo è stata l'utopia.

La scelta de "L'utopia" allude ai risvolti critici anti autoritari e alle proposizioni di intenti espansivi, al meglio delle possibilità umane; ma suona anche come un omaggio alla bandiera artistica della protesta dei giovani, il musical "Hair", in scena a Genova dal 13 al 16 marzo in una nuova coproduzione con cui il Politeama Genovese celebra teatralmente i 40 anni dal '68.

Ci saranno Gian Antonio Stella, Nando Fasce e soprattutto Luca Borzani, che sempre mi interessa enormemente quando parla...
mah... che fare?

[little255]

hai ragione, sono entrambi interessanti!
forse io voto per il politeama ... ma se vai alla corte vengo comunque!

[campalla]

Noi a sentire Stella ci siamo sicuro

[little255]

allora che si fa?
io non torno a casa, qualcuno ha voglia di vedersi prima in qualche posto per aperitiv - cena? tipo verso le sette e qualcosa?

[Sheherazad]

Temo di non farcela prima delle 20.30... Io sarei più per la Corte ma visto che è un ciclo magari vado ai prossimi e per stasera vengo al Politeama. L'unico problema è che per qualche settimana al cinema dovrò venirci il giovedì invece del lunedì. Gli altri incontri della Corte non vorrei proprio perdermeli, specialmente il prossimo in cui ci sarà Tawfik...

[little255]

guarda, come vuoi tu, per me la Corte viene anche più comodo perché devo fare una commissione in zona ... dimmi tu, se vai alla Corte vengo

e ... hai il calendario degli altri incontri? a me di solito la newsletter della Corte arriva ma ... forse me la sono persa da qualche parte ... o non me la mandano più ....

[Sheherazad]

Sì, ho il calendario della Corte, non so come mai non sia arrivato, io l'ho saputo per caso perché sono andata all'associazione Zenzero per un altro motivo e avevano i manifesti.
Io comunque sarei senz'altro orientata per il Politeama a questo punto, magari ci sentiamo se mi dai il tuo cell. con MP se eventualmente dovessi farcela a venire in centro prima per un aperitivo, se no ci mettiamo d'accordo per le 20.30 così ci vediamo anche se ci fosse una folla oceanica...

[little255]

ok perfetto, ti ho mandato mp con il cell, cmq il tuo ce l'ho. allora rimaniamo 20.20 circa lì davanti ok?

[Sheherazad]

ok!