mercoledì 26 - Feltrinelli

Per discutere degli incontri passati, presenti e futuri, ufficiali, ufficiosi, informali, estemporanei e/o anarchici, compresi i C^3 (ovvero i "chi c'è c'è"), in Liguria.

Moderatore: Gjko

Rispondi
Avatar utente
Gjko
moderatrice
Messaggi: 931
Iscritto il: sab dic 07, 2002 7:26 pm
Località: Redmond, WA
Contatta:

mercoledì 26 - Feltrinelli

Messaggio da Gjko »

Mercoledi 26 novembre 2003 ore 18.00
Libreria Feltrinelli – Via XX Settembre
Ezio Seymand, Secolo XIX
Presenta il volume
Bye Bye Baghdad
Luoghi persone e storie della pax americana
di Fulvio Scaglione
Fratelli Frilli Editori
Interverranno, Fulvio Scaglione e Stella Acerno, Amnesty International


Il primo maggio 2003 George W. Bush dichiarava conclusa e vinta la guerra in Iraq. Sappiamo quello che poi è successo: tutti i calcoli di Washington si sono dimostrati sbagliati, la Casa Bianca ha chiesto più truppe agli alleati e aiuto all’Onu, la resistenza degli iracheni è diventata sempre più violenta, la minaccia del terrorismo non è diminuita, i progetti per la ricostruzione dell’Iraq sono diventati quasi impossibili da realizzare. Il tutto al costo di 4 miliardi di dollari a settimana e senza aver mai trovato le famose armi chimiche di cui tanto si era parlato. In una simile situazione, il fragore della grande politica internazionale e delle relative polemiche ha quasi soffocato le voci che si levano dal “campo”, cioè dall’Iraq stesso, in primo luogo quelle degli iracheni.

Il libro si propone appunto di ridare la voce a tutti coloro che del dramma iracheno sono protagonisti, e spesso vittime, in prima persona. Parlano le donne di Baghdad e gli studenti dell’università, i soldati dei contingenti occidentali e gli operatori delle Organizzazioni non governative accorsi per aiutare nell’emergenza, i dottori dell’islam della città santa di Najaf e le madri che accorrono ai dispensari di Bassora in cerca di medicine per i loro bambini, i nuovi politici che a Mosul e in altre città hanno deciso di impegnarsi per il futuro democratico dell’Iraq e gli abitanti del villaggio di Al Awja che videro Saddam Hussein bambino. Attraverso le loro esperienze è possibile non solo comprendere le sofferenze e i drammi di un popolo uscito da decenni di feroce dittatura e da una serie di guerre sanguinose, ma anche registrare i mille segnali e le motivazioni etniche, geografiche e religiose della diffusa resistenza ai progetti di “liberazione” e “pacificazione” guidati dagli Usa.

L’autore. Fulvio Scaglione (1957), laureato in lingue, giornalista, è vice direttore di “Famiglia Cristiana”, di cui è stato anche corrispondente da Mosca. Come inviato ha seguito molte delle vicende (Somalia, Cecenia, Kashmir, Afghanistan) che segnano l’attuale contrasto tra mondo islamico e Occidente. Suoi interventi sono stati pubblicati nei volumi collettivi La nuova colonizzazione (Baldini&Castoldi, 1998), Quel che resta del mondo (Baldini&Castoldi, 1999), Debito da morire (Baldini&Castoldi, 2000) e No global (Zelig, 2001).
Gjko
Immagine

Immagine
Sempre l' ignoranza fa paura ed il silenzio è uguale a morte (Francesco Guccini)
A truly great book should be read in youth, again in maturity and once more in old age, as a fine building should be seen by morning light, at noon and by moonlight. (Robertson Davies)

Avatar utente
campalla
Olandese Volante
Messaggi: 2676
Iscritto il: mar set 09, 2003 6:11 pm
Località: Genova
Contatta:

Messaggio da campalla »

Davvero interessante!

Se domani riesco ad uscire un po' prima dal lavoro :lol: , ci farò un salto...

Grazie della segnalazione, Gjko!
"La mia fede è qualsiasi cosa mi faccia sentire bene riguardo all'essere vivo" (Tom Robbins, Feroci invalidi di ritorno dai paesi caldi)
"Nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà"

I miei libri vagabondi
I mei libri domestici
Di libri non ce n'è mai abbastanza

Avatar utente
Gjko
moderatrice
Messaggi: 931
Iscritto il: sab dic 07, 2002 7:26 pm
Località: Redmond, WA
Contatta:

Messaggio da Gjko »

Di nulla.. Io purtroppo non ci posso andare.. :uaah!:
Gjko
Immagine

Immagine
Sempre l' ignoranza fa paura ed il silenzio è uguale a morte (Francesco Guccini)
A truly great book should be read in youth, again in maturity and once more in old age, as a fine building should be seen by morning light, at noon and by moonlight. (Robertson Davies)

Avatar utente
campalla
Olandese Volante
Messaggi: 2676
Iscritto il: mar set 09, 2003 6:11 pm
Località: Genova
Contatta:

Messaggio da campalla »

Allora, sono riuscita a fare un salto (ovviamente arrivando in ritardo :whistle: ), e devo dire che è stata una presentazione piuttosto interessante, anche perché Scaglione parlava da persona che ha vissuto un bel po' di tempo in Iraq (fino a un mese fa stava a Nassiriya).

Mi ha colpito molto, al di là dei contenuti e delle notizie che riportava da quel paese (per la maggior parte cose ignorate dai media occidentali, o comunque non rivelate), la passione del racconto e la grande preoccupazione che evidentemente nutriva per le sorti degli iracheni.

Credo che se lo troverò in offerta sicuramente comprerò il libro...


Stasera, se la salute mi sorregge, andrò a sentire la conferenza sull'Iraq a Palazzo Ducale... così faccio l'en plein!
"La mia fede è qualsiasi cosa mi faccia sentire bene riguardo all'essere vivo" (Tom Robbins, Feroci invalidi di ritorno dai paesi caldi)
"Nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà"

I miei libri vagabondi
I mei libri domestici
Di libri non ce n'è mai abbastanza

Rispondi