Sto finendo di leggere La schiuma dei Giorni (qua la pagina inglese di wikipedia), di Boris Vian, e siccome è entrato nella top 20 dei miei libri preferiti, vorrei proporvelo in un ring.
È un libro discretamente famoso, ma molto particolare, quindi è possibile che non l'abbiate già letto tutti prima di me. Mi ricorda un po' lo stile surreale di Queneau ma incredibilmente esasperato, quindi potrebbe non piacere a priori
RING: La schiuma dei giorni - Boris Vian
Moderatori: Therese, lizzyblack
Regole del forum
Le regole di quest'area (versione breve):
Le regole di quest'area (versione breve):
- I nuovi utenti non possono scrivere in quest'area fino a che non hanno postato almeno 42 messaggi in altre aree (esclusa la reception). Se dopo un mese dall'iscrizione (non prima) non li hanno raggiunti, possono scrivere all'amministratrice e se hanno registrato e liberato 5 libri saranno ammessi all'area.
- Se lanciate un ring dovete includere nel post il link alla corrispondente journal entry su bookcrossing.com
- Gli amministratori e i moderatori non interverranno in nessun modo nella gestione dei ring se non a titolo strettamente personale
- lisolachenonce
- Olandese Volante
- Messaggi: 5589
- Iscritto il: lun mar 03, 2003 4:46 pm
- Località: Pisa
- Contatta:
Re: RING: La schiuma dei giorni - Boris Vian
Dopo aver letto Sputerò sulle vostre tombe non posso farmi scappare quest'altro Vian
Amai la verità che giace al fondo, quasi un sogno obliato (U.Saba)
Piove sui panni stesi / perché niente va mai come dovrebbe...(Kegiz)
Nam concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur.(Sallustio)
...l'erba / lieta, dove non passa l'uomo ((Ungaretti)
LE MIE ETICHETTE E I MIEI RING
Su anobii sono lisolachenoncè
Piove sui panni stesi / perché niente va mai come dovrebbe...(Kegiz)
Nam concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur.(Sallustio)
...l'erba / lieta, dove non passa l'uomo ((Ungaretti)
LE MIE ETICHETTE E I MIEI RING
Su anobii sono lisolachenoncè
Re: RING: La schiuma dei giorni - Boris Vian
Non è un poliziesco, però, è un libro senza genere, vorrei saperlo spiegare meglio