FRENCH RING: L'homme aux cercles bleus
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- pollastrella75
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FRENCH RING: L'homme aux cercles bleus
Rigorosamente in Francese!!
" Da quattro mesi i marciapiedi di Parigi riservano una sorpresa apparentemente innocua: grandi cerchi blu tracciati con il gesso, e al centro una serie di oggetti stravaganti: un trombone, una pinzetta, un vasetto di yogurt, una candela... I giornalisti indagano per sfamare l'interesse dei lettori e gli psicologi si dividono in chi grida al maniaco, e chi ipotizza la burla. Adamsberg, però, non trova nulla di divertente nell'escalation dei cerchi: la sua fine psicologia di conoscitore del male gli lascia intuire che dietro l'apparente stramberia si nasconde qualcosa di morboso. E ben presto i fatti gli danno ragione: un'altra alba e un altro cerchio su un marciapiede, ma stavolta, al centro esatto, un corpo di donna. Parte così una corsa contro il tempo per fermare un assassino del quale si ignora letteralmente tutto."
E' il primo libro della Vargas che leggo. E' uscito in Francia una decina d'anni fa ma è l'ultimo pubblicato in Italia. Non sono proprio un'amante del genere però questo poliziesco sui generis mi ha conquistata. Sarà l'originalità dei personaggi o forse l'eterno fascino di Parigi, per me irresistibile ...(letto in francese poi... )
Leggo su ibs che molti estimatori della Vargas lo considerano un pò debole rispetto agli altri....fatemi sapere cosa ne pensate....
partecipanti:
manulina (pisa
pecorella (torino)
anatolla (Casablanca)--------------il libro è qui
link alla j.e http://www.bookcrossing.com/journal/5599588
" Da quattro mesi i marciapiedi di Parigi riservano una sorpresa apparentemente innocua: grandi cerchi blu tracciati con il gesso, e al centro una serie di oggetti stravaganti: un trombone, una pinzetta, un vasetto di yogurt, una candela... I giornalisti indagano per sfamare l'interesse dei lettori e gli psicologi si dividono in chi grida al maniaco, e chi ipotizza la burla. Adamsberg, però, non trova nulla di divertente nell'escalation dei cerchi: la sua fine psicologia di conoscitore del male gli lascia intuire che dietro l'apparente stramberia si nasconde qualcosa di morboso. E ben presto i fatti gli danno ragione: un'altra alba e un altro cerchio su un marciapiede, ma stavolta, al centro esatto, un corpo di donna. Parte così una corsa contro il tempo per fermare un assassino del quale si ignora letteralmente tutto."
E' il primo libro della Vargas che leggo. E' uscito in Francia una decina d'anni fa ma è l'ultimo pubblicato in Italia. Non sono proprio un'amante del genere però questo poliziesco sui generis mi ha conquistata. Sarà l'originalità dei personaggi o forse l'eterno fascino di Parigi, per me irresistibile ...(letto in francese poi... )
Leggo su ibs che molti estimatori della Vargas lo considerano un pò debole rispetto agli altri....fatemi sapere cosa ne pensate....
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pecorella (torino)
anatolla (Casablanca)--------------il libro è qui
link alla j.e http://www.bookcrossing.com/journal/5599588
Ultima modifica di pollastrella75 il gio apr 24, 2008 12:37 am, modificato 5 volte in totale.
“Capellone cerca Pollastrella, Birmingham e dintorni” Jonathan Coe, La Banda dei Brocchi
Molti, molti anni fa un tale mi disse che negare i propri sogni equivale a vendere la propria anima. Ero giovane allora e non sapevo che quelle parole avrebbero trovato un loro particolare posto ben dentro di me e che sarebbero rimaste mie per sempre....Ero pieno di sogni. Hubert Selby Jr, Canto della neve silenziosa
Molti, molti anni fa un tale mi disse che negare i propri sogni equivale a vendere la propria anima. Ero giovane allora e non sapevo che quelle parole avrebbero trovato un loro particolare posto ben dentro di me e che sarebbero rimaste mie per sempre....Ero pieno di sogni. Hubert Selby Jr, Canto della neve silenziosa
- Xenia
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io l'ho letto - in francese - e mi è piaciuto, anche se ha alcuni momenti un po' vuoti, dovuti ai personaggi che affiancano vargas (la donna soprattutto!).
Accadono cose che sono come domande; passa un minuto, oppure anni, e poi la vita risponde.
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Quando penso a tutti i libri che mi restano da leggere, ho la certezza di essere ancora felice. (Jules Renard)
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- pollastrella75
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il libro è in viaggio verso manulina.....
“Capellone cerca Pollastrella, Birmingham e dintorni” Jonathan Coe, La Banda dei Brocchi
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Molti, molti anni fa un tale mi disse che negare i propri sogni equivale a vendere la propria anima. Ero giovane allora e non sapevo che quelle parole avrebbero trovato un loro particolare posto ben dentro di me e che sarebbero rimaste mie per sempre....Ero pieno di sogni. Hubert Selby Jr, Canto della neve silenziosa
- pollastrella75
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tranquilla non ho fretta! il ring cmq è ancora aperto
“Capellone cerca Pollastrella, Birmingham e dintorni” Jonathan Coe, La Banda dei Brocchi
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Molti, molti anni fa un tale mi disse che negare i propri sogni equivale a vendere la propria anima. Ero giovane allora e non sapevo che quelle parole avrebbero trovato un loro particolare posto ben dentro di me e che sarebbero rimaste mie per sempre....Ero pieno di sogni. Hubert Selby Jr, Canto della neve silenziosa
- anatolla
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Re: FRENCH RING: L'homme aux cercles bleus
finalmente ho trovato il luogo di questa lettura, partira' con me per la francia e se nessun altro si iscrive rispedirei a pollastrella il libro ormai fermo da piu' di un anno!!
- ladyofbabylon
- Corsaro Rosso
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Re: FRENCH RING: L'homme aux cercles bleus
Ciao!
Io vorrei leggere il libro! E' ancora possibile?
Io vorrei leggere il libro! E' ancora possibile?
"...a me i sogni mi piace farli venire veri, se no rimangono come una malattia che uno se la porta appresso per tutta la vita, o come la farlecca di un'operazione, che tutte le volte che viene umido torna a fare male." (P. Levi)
- pollastrella75
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Re: FRENCH RING: L'homme aux cercles bleus
certo! appena mi arriva il libro, ti contatto per l'indirizzo!
“Capellone cerca Pollastrella, Birmingham e dintorni” Jonathan Coe, La Banda dei Brocchi
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Molti, molti anni fa un tale mi disse che negare i propri sogni equivale a vendere la propria anima. Ero giovane allora e non sapevo che quelle parole avrebbero trovato un loro particolare posto ben dentro di me e che sarebbero rimaste mie per sempre....Ero pieno di sogni. Hubert Selby Jr, Canto della neve silenziosa