Milleeunlibrino, la Festa dei Lettori a Catania 29/09/07

[tostoini]

E via di copiaincolla:

Iniziativa realizzata con il Patrocinio del Comune di Catania (Assessorato Lavori Pubblici), dell'Università degli Studi di Catania ed in particolare del LabPeat (Laboratorio per la Progettazione Ecologica ed Ambientale del Territorio), del C.R.I.E.A. (Centro Regionale di Educazione Ambientale) e della STA progetti, e in collaborazione con Istituto Comprensivo "Angelo Musco".

Sabato 29 Settembre, alle ore 18.30, a Librino (Catania), presso la Masseria Bonajuto, in occasione della terza edizione della Festa dei Lettori, si svolgerà l'iniziativa MilleeunLibrino: mille modi di leggere, ideata e promossa dall'officina culturale South Media (circolo Arci).

Una vera festa per lettori e non lettori, nel corso della quale sarà inaugurata "La masseria dei racconti" e presentato il reading "La ballata degli uomini Libro", con Lorenzo Falletti e Alfio Guzzetta, accompagnati dalle note sparse di Gregorio Lui e Fulvio Farkas.
La Festa, ideata a livello nazionale nel 2005 dall'Associazione dei Presidi del Libro, a cui si affianca, oggi, l'Associazione Presidi del Libro Sicilia, nasce con l'obiettivo di portare i libri e i lettori fuori dalle loro abituali dimore, incontro agli altri, in un'occasione ludica.
Un'iniziativa per richiamare l'attenzione sul valore sociale e sul piacere della lettura, in un Paese dove, nonostante l'alfabetizzazione di massa, chi legge è solo una sparuta minoranza, circa 3,5 milioni di persone. Tentare di allargare questo cerchio è un'azione di esercizio democratico.
Con questo spirito MilleeunLibrino vuole essere un'occasione di gioco e di creatività che accompagnino il gusto per la discussione e il confronto e si propone di realizzare un presidio di lettura permanente, inteso come spazio sociale aperto nel quale coinvolgere studenti, insegnanti, scuole, volontari, associazioni, artisti per incontrare il territorio e la sua gente e creare un altrove. Un altrove che nasce dalla passione per il libro e destinato ad essere abitato da lettori e non lettori, ragazzi, donne, anziani, sognatori, ognuno portatore di un proprio racconto.
In questo contesto si realizza La masseria dei racconti, libreria pubblica presso una masseria recuperata, in un'area urbana carente di spazi e servizi pubblici, priva di biblioteche e librerie, dove agli agglomerati cementizi si alternano, in ordine sparso, pittoresche masserie, case rurali e squarci di campagna, per offrire ai suoi abitanti e non solo, attraverso la lettura e l'incontro con il libro, nuove occasioni di conoscenza e di relazioni sociali.

L'iniziativa sarà anche l'occasione per l'apertura del primo luogo di scambio (OCZ: Official Crossing Zone) cittadino per l'avvio di un' esperienza organizzata di bookcrossing e la presentazione del progetto Librino -- Torino a/r: un lungo viaggio in treno.....leggendo ideato in collaborazione con Arcibookcrossing (Torino) in occasione della campagna nazionale Ottobre: Piovono Libri, curata dall'Istituto del Libro con il sostegno del Ministero ai Beni Culturali.

Aderiscono all'iniziativa: Istituto Professionale "A.Olivetti", librerie Cavallotto, Libreria Gramigna, CGIL

l'ho letto qui

[shahrazad]

Che bello... Grazie,per l'informazione..... Cerchero' di partecipare,
(salvo imprevisti).....!

[etnagigante]

Bello bello bello
Per puro caso domani mi trovo a Catania, quindi parteciperò quasi di sicuro (togliamo il quasi) e cercherò di far proselitismo.

Baciamo le mani

[tostoini]

Non c'é scritto (o quantomeno, io non l'ho capito, leggendo) dove sia la nuova crossing zone, magari se qualcuno riesce ad andare di persona, si riesce a capire dov'é

[etnagigante]

Vedrò di capirci qualcosa io

[etnagigante]

Ok, io c'ero e sono contento.
A quanto pare si vogliono fare le cose serie anche a Catania, coinvolgendo Arci (infatti chi organizzava era del giro), Università e alcune librerie.

La fredda cronaca
Una settantina di persone presenti, esponenti metaculturali e metapoliticizzati (ma va bene anche così).
Un reading (anche un brano dal meraviglioso Enrico IV)
L'intento dell'associazione South Media (che ho visto si è iscritta sul sito internazionale del bookcrossing) è promuovere la lettura. Ci saranno un'altra serie di eventi a ottobre che coinvolgeranno anche alcuni Dipartimenti Universitari (come il DAU della Facoltà di Ingegneria), verranno aperte alcune BCZone e ci sarà anche un viaggio in treno che unirà spiritualmente e anche fisicamente i quartieri periferici di Librino a Catania e Nichelino a Torino.
E' stata più una presentazione che un dibattito.
Era previsa anche una zona per lo scambio di libri (dove ho liberato tre bambini) e un Tazebau dove indicare le letture preferite e che ho usato per complimentarmi dell'evento sperando.
Firmandomi come Etnagigante e aggiungendo gli indirizzi www.bookcrossing.com e www.bookcrossing-italy.com spero di suscitare in qualcuno la voglia di unirsi a noi anche sul web.

baciamo le mani

[shahrazad]

Che meraviglia....!
Avrei tanto voluto partecipare.....,ma circostanze "avverse" non me lo hanno permesso...grazie per averci fatto un sunto molto valido...della serata...

[tostoini]

Ne parlano anche su Step1magazine.it

Milleeunlibrino: la festa dei lettori a Catania
di Agata Pasqualino

Libri, musica e leggii hanno trasformato, sabato scorso, la Masseria Bonajuto a Librino in un luogo d’incontro per festeggiare la lettura

“Non leggete per divertirvi o per istruirvi. Leggete per vivere”: sono le parole di Flaubert su una delle pareti della masseria Bonajuto nel quartiere Librino a Catania che, la sera di sabato 29 settembre, ha accolto in una piacevole e suggestiva atmosfera circa 60 persone, appassionati e semplici curiosi, per celebrare la festa dei lettori attraverso l’iniziativa Milleeunlibrino: mille modi di leggere.

La festa, giunta quest’anno alla sua terza edizione, è stata ideata a livello nazionale nel 2005 dall’Associazione dei Presìdi del Libro, a cui si affianca, oggi, la neonata Associazione Presìdi del Libro Sicilia, con l’obiettivo di portare i libri e i lettori fuori dai loro spazi tradizionali per farli incontrare in un’occasione di gioco e creatività. La serata, nel corso della quale è stata inaugurata “La Masseria dei racconti” e presentato il reading “La ballata degli uomini Libro”, è stata infatti momento di socializzazione, incontro e scambio.

“Vogliamo trasformare spazi in luoghi sociali, e quella di stasera è una scommessa educativa non indifferente lanciata da Librino”, ha detto Domenico Simone, presidente dell’Officina culturale South Media che ha organizzato e promosso l’iniziativa. Nel suo discorso di apertura ha annunciato anche l’Expolibri che si terrà alla Cittadella Universitaria dal 4 al 7 ottobre e presentato il progetto Librino – Torino a/r: un lungo viaggio in treno…..leggendo, che sarà l’evento di apertura del primo luogo di scambio cittadino (OCZ: Official Crossing Zone) per l’avvio di un’esperienza organizzata di bookcrossing.

La masseria Bonajuto, la cui struttura spicca fra i palazzi anonimi, le strade e le rotonde tutte grigie, tutte uguali, di un quartiere privo di biblioteche e librerie, carente di spazi e servizi pubblici, è diventata “la Masseria dei racconti”: una libreria pubblica, uno spazio sociale aperto che ha offerto a giovani, appassionati, artisti e curiosi una nuova occasione di conoscenza e relazioni sociali attraverso i libri. Libri sui tavoli, sui leggii, a terra sul drappo circolare azzurro posto al centro della stanza, come in un mare di parole, in attesa di parlare a chiunque li volesse sfogliare. Molti avevano come argomento la nostra Sicilia, la sua storia e la sua cultura.

Siciliani sono gli autori dei libri da cui sono stati tratti i brani dei primi due readings: Pirandello con l’Enrico IV e Vincenzo Rabito con Terra Matta. Il primo è stato recitato da Lorenzo Falletti, che con la sua interpretazione espressiva e appassionata ha coinvolto il pubblico, al quale ha regalato anche un terzo brano tratto dallo splendido Oceano Mare di Alessandro Baricco. Il dialetto siciliano commosso e autentico della genuina autobiografia di Rabito ha invaso la sala grazie alla voce di Alfio Guzzetta, mentre in sottofondo si sentivano le malinconiche note di Gregorio Lui, che con chitarra e armonica ha accompagnato le letture.

“Un’iniziativa interessante, ancora più significativa se pensiamo che si è riusciti a dar vita a questo luogo di svago, riflessione e scambio e a questa stimolante atmosfera a Librino, un quartiere che dimostra così di poter dare molto alla città, contro ogni pregiudizio”, così commenta Ivana, una giovane spettatrice che aggiunge: “ci dovrebbero essere molti più giovani però!”. Ed è vero, speriamo che i giovani raccolgano il consiglio di Flaubert e l’esortazione di Ivana, cominciando a partecipare numerosi alle altre iniziative che, come questa, richiameranno l’attenzione sul valore sociale e il piacere della lettura.


(02 ottobre 2007)