bookcrossing e ocz a bologna in due articoli su lastefani.it

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tostoini
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bookcrossing e ocz a bologna in due articoli su lastefani.it

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Gli articoli sono questo e questo che riporto per i più pigri:
catia barone ha scritto: Non solo BookCrossing�
Il Caf� de la Paix e il Centro Natura sono gli "Official Crossing Zone" (OCZ) di Bologna e mettono a disposizione dei clienti una libreria BC. Molti giovani scrittori li usano per farsi conoscere, altri semplicemente per incontrarsi e scambiarsi i libri. Ma non tutti sanno dell'iniziativa e spesso ne approfittano per svuotare le cantine
di Catia Barone



�Bello trovare 'sto libro sotto la statua di Galvani dopo che la tua ragazza ti ha appena mollato due minuti prima! Un'esperienza che mi ha riconciliato con la morte��. Il BookCrossing ti "colpisce" quando meno te lo aspetti, cos� Eliogabalo ha trovato ad Alba, in Piemonte, L'interpretazione dei sogni di Sigmund Freud, un testo che � stato lanciato da una delle zone ufficiali di scambio bolognese (OCZ), il Centro Natura.

Caf� de la Paix, Official Crossing Zone di Bologna (OCZ)�Di solito i corsari sono i nostri clienti abituali, professionisti e studenti. Ma c'� anche chi approfitta dell'iniziativa per svuotare le cantine, oppure per facilitare il trasloco e non buttare via i libri � spiega Francesco Bonfiglioli del Caf� de la Paix, locale equo solidale e OCZ -. Cos� li lasciano nella nostra bottega. Molti testi, infatti, sono universitari e la rotazione � piuttosto elevata. Registriamo un centinaio di libri all'anno. Dei nostri 200-300 clienti al giorno, 50-60, di solito, danno un'occhiata ai testi�. Oltre a svuotare le cantine, le zone ufficiali di scambio servono ad altro: �La gente � "spaventata" da internet e spesso non sa come funziona il sistema del BookCrossing, cos� gli diamo una mano. A volte ci lasciano anche dei sacchi pieni di libri� e come una biblioteca "vera" li registrano tutti.

Il Caf� de la Paix ha iniziato l'avventura nel mondo del BC nel 2004 �perch� rientra nella logica della libert�, cos� come diamo la possibilit� di navigare su internet gratis e di far attaccare gli annunci nella bacheca del nostro locale�, continua Francesco. Ma gli OCZ sono importanti soprattutto per i corsari pi� fedeli. Quelli che si riuniscono una volta al mense per parlare e discutere di libri. E quale posto migliore, se non le OCZ? �I bookcorsari si incontrano qui, lo prendono come punto di riferimento. In realt� sono loro che organizzano tutto e spesso neanche li riconosco � racconta il proprietario del Caf� de la Paix - perch� come tanti altri clienti si mettono a sedere e prendono un aperitivo mentre parlano delle iniziative da fare e si scambiano i testi�. Altre volte, invece, la gente si avvicina alla piccola libreria solo per curiosit�. �Spesso le persone prendono i libri e leggono qualche frase mentre sorseggiano il caff�, molti invece non sanno neanche di cosa di tratta�.

Il BC pu� diventare anche un trampolino di lancio per i nuovi scrittori, non si sa mai: �Cinque giovani ci hanno mandano come copia omaggio un loro scritto per farlo circolare un po' � conclude Francesco -. Erano venuti a sapere dell'iniziativa e del nostro locale tramite internet, cos� ci hanno scritto una lettera�. Poi li ha copiati Jazzfab: �Sono l'autore dei primi due libri che ho registrato. In realt� sono dei librini, formato Millelire, prodotti e distribuiti autonomamente da dieci anni. Dentro ci sono microracconti e similpoesie�. Ma anche Sonietta11 da Berlino, dopo aver liberato Il ritorno e altri racconti di Pietro Baroncelli: �� il prodotto del fratello di una donna che ho conosciuto da poco ad un corso di scrittura. Lei non ne pensa granch�, in ogni caso vale la pena darci un'occhiata�. Il viaggio lo ha portato fino a Bologna.

Centro Natura, Official Crossing Zone di Bologna (OCZ)"Fai del mondo la tua libreria". �� proprio vero � afferma Sonia Salvi del Centro Natura, responsabile dell'OCZ � accumulare libri nella nostra casa � uno spreco, ammettiamolo. E perch� non permettere ad altre persone di leggere quello che pi� ci ha colpito? � sicuramente un'iniziativa di nicchia, anche se la forte presenza di studenti, con il tempo, potr� dare una nuova forza al BC�. Nel frattempo i corsari bolognesi continuano a organizzare iniziative come le "liberazioni" di massa di libri nelle principali citt� d'Italia ma anche incontri pi� "oziosi" dove il palato prende il sopravvento anche sulla cultura. Cos� quest'anno �torna la prima grande classica del cibo bookcorsaro�, scrivono nel sito: la cosiddetta "maialata meet-up" un pranzo a base di maiale per festeggiare le loro pietanze preferite.
nell'altro articolo
sempre catia barone ha scritto: BookCorsari, avventurieri dei libri
Sono sempre a caccia di nuovi testi, e dopo averli letti li nascondono in luoghi inaspettati. Poi, come in una caccia al tesoro, ne vanno a cercare altri. A volte � necessario essere veloci, perch� un romanzo "liberato" corre e non sta mai fermo. Pi� di 535 bolognesi partecipano al Bookcrossing e navigano nel sito per comunicare con i compagni di "avventura"
di Catia Barone



Il logo BC di un Official Crossing Zone bolognese�Amo la loro compagnia e i sogni che ti permettono di fare, i viaggi in posti lontano nel tempo e nello spazio, le scoperte a buon mercato e le emozioni che regalano alla realt� di tutti i giorni�. Dorelisa � il suo nome in codice. La lettura, invece, la sua passione. La continua ricerca di testi che hanno girato il mondo, e il piacere di curiosare tra le note, le foto e i segnalibri di chi li ha sfogliati pagina dopo pagina, prima di lei, le ha fatto presto conoscere il mondo del BookCrossing (BC) a Bologna. Barramundi come Dorelisa �preferisce spuntare tra le righe, fare un occhiolino fra i non detti, riposarsi nelle pause, punzecchiare i punti e solleticare le virgole� mentre "assapora" l'ultimo libro che ha trovato ai Giardini Margherita.

Si fanno chiamare corsari o bookcorsari gli "avventurieri" della lettura. A Bologna sono 535 e rappresentano la comunit� pi� numerosa di BC dell'Emilia Romagna (1.640 in tutta la regione, e 17.121 in Italia). � lo �spirito giramondo� e l'idea che i propri testi possano �viaggiare e vivere nelle mani di persone sempre nuove� ad attirare gli ultimi "romantici" della letteratura, come spiega Valentina, 26 anni bolognese. L'iniziativa rivoluzionaria, ideata dall'americano Ron Hornbaker nel 2001, ha contagiato 130 Paesi. I corsari registrano nel sito ufficiale del BookCrossing (www.bookcrossing.com) i libri che desiderano "liberare" (tramite un codice identificativo BCID), poi comunicano il luogo dove verranno lasciati affinch� qualcun altro li possa trovare. Tutti i volumi "in the wild" hanno un'etichetta che spiega l'iniziativa, soprattutto per chi non conosce il BC e potrebbe diventare un nuovo membro.

Tutti i libri registrati hanno un'etichetta identificativaIl primo incontro non si dimentica mai. I testi ormai dotati di "braccia e gambe per viaggiare" possono nascondersi negli spogliatoi della piscina dello Stadio, in treno o addirittura in taxi. �Ho trovato il libro in una panchina davanti alla Feltrinelli, in pieno centro di Bologna. A dire il vero non l'ho raccolto subito perch� andavo di fretta, ma dopo dieci minuti sono ripassata di l� e c'era ancora, cos� mi sono seduta e ho dato un'occhiata - scrive Eram, bookcorsara bolognese, nel sito a proposito di Monsieur Bovary di Laura Grimaldi -. Avevo gi� sentito parlare del BookCrossing e sono stata felicissima di averne trovato uno. Mi sono sentita un'eletta!!! Il fatto � che ero in partenza per Treviso cos� l'ho letto in treno, ma non l'ho ancora liberato. Non so, mi spaventa e un po' mi sento responsabile del suo destino, ma capisco che � proprio questo il valore dell'esperienza BC�. Cos� le pagine si sgualciscono viaggiando da una citt� all'altra, ma continuano a far sognare tra le righe mentre inizia la loro storia.

Fino ad ora abbiamo parlato del sistema pi� tradizionale del BC ("in the Wild"). Ma chi non riesce ad abbandonare un libro per strada non si dia per vinto, ha altre possibilit� come: il Bookring (il testo viene spedito per posta a una lista di persone interessate, ma alla fine torna sempre al proprietario), Bookray (� una variante del Bookring: l'ultimo della lista lascia il volume in libert�) e il Bookbox (una scatola viene riempita di volumi e, nel passaggio da un corsaro all'altro, chi la riceve estrae uno o pi� testi e ne inserisce degli altri; poi la scatola torna al primo della lista con tanti nuovi libri).

I corsari bolognesi comunicano utilizzando il forum e la mailing list del sito ufficiale, si incontrano una volta al mese, vanno a cercare le opere anche in altre regioni, e spesso partecipano ai meeting internazionali in Francia o in Germania. Tuttavia, il Boockrossing � un'esperienza personale e ognuno lo vive a suo modo. Molti amano il lato sentimentale e avventuriero dell'iniziativa: �Un incontro romantico, - scrive Pircing, corsaro marchigiano, quando ha trovato Gimpel l'idiota di Isac B. Singer - all'una e mezza di notte sotto lo splendore di 10 metri d'abete addobbato a festa, tra il Nettuno, Piazza Maggiore e i suoni cos� natalizi. Davvero una cornice speciale�. Ma c'� sempre chi prende tutto con pi� "filosofia", come i due amici dal nome in codice BondjamesBond: �Abbiamo deciso di usare Mors Tua di Danila Comastri Montanari per intortare una nuova amica e iniziarla al meraviglioso mondo del BookCrossing. Se l'opera va in porto avremo una nuova, simpaticissima corsara�.
°se cerchi TESTUGGINE sono io,era il mio vecchio nick° °b-shelf°°blog°°la chat di bc-italy°°ml bookcrossing_sardegna°

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Messaggio da dadaista »

Anvedi che devo venirne a sapere dal forum :suspect: La giornalista deve aver spulciato in lungo e in largo la mia bookshelf, dato che l'80% dei libri che cita sono passati per le mie mani :P
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