in particolare:
Il blog è questo e sembra pure piuttosto interessante.Oltre agli articoli, con parole, scatti e riprese create dall'intero women's travel network, il sito mette a disposizione una serie di mappe urbane personali e geolocalizzate , utilizza canali condivisi per foto e video su Flikr, YouTube e altri social network, organizza mensilmente un bookcrossing sulla narrativa al femminile e anche diversi workshop dedicati al travel writing 2.0.
Ora torno nel mio esilio senza por tempo in mezzo, prima o poi uscirò da questo tunnel di fotocopie e appunti