Vasco Rossi VS Nonciclopedia

[Gjko]

Vogliamo parlarne?

http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Non ... l_servizio
http://www.vascorossi.net/notizie/a-pro ... iclopedia/

[lup]

io quoto la lipperini, che sicuramente si spiega meglio di me
io frequento spinoza, e la differenza con nonciclopedia mi pare abissale
tra l'altro, ho provato giusto 1 secondo fa, nonciclopedia è ACCESSIBILISSIMA. non c'è nessun magistrato orco che l'abbia oscurata, nessun complotto mondiale, niente di niente. Le pagine di Nonciclopedia sono quindi raggiungibili, esclusa quella di Vasco Rossi che pare "oscurata a mano" giocando sui redirect (e qua ho rubato la frase a Paolo Attivissimo )

Ora, su quest’ultima vicenda vorrei spendere anche io alcune parole, andando ad alimentare la schiera, purtroppo: ma temo che il fraintendimento sia stato e sia troppo grande per non intervenire. Ho letto diverse opinioni, ho letto anche quel che hanno scritto alcuni colleghi. Ebbene, la conclusione che ne traggo, per merito anche di uno dei pochi interventi seri (insieme a quello di Jumpinshark) che mi sono capitati fra le mani, su Valigia Blu, è la seguente: quella di Nonciclopedia è stata una delle più impressionanti campagne di comunicazione a cui abbia assistito, dove è stata utilizzata una maldestrissima querela per sollevare la rete con un’autosospensione del sito che è diventata nel pasaparola, come si diceva, una “chiusura imposta”. Peraltro, con tempismo perfetto: perché viene attuata nelle settimane in cui la polemica dei fan contro il cantautore è altissima, e in cui ferve la mobilitazione contro la norma ammazzablog.

Quel che è avvenuto è ben riassunto su Twitter dai Wu Ming: “I tweet dicono una cosa sola: “Ci sono anch’io! Chi è il nemico? Date un sasso anche a me!!!”. Il peggio del web: la reazione indiscriminata e conformista (qual è il peggior difetto di Vasco Rossi? E’ vecchio) in difesa di una presunta “satira” (per inciso, come è stato sottolineato almeno da alcuni, la “satira” di Nonciclopedia consiste nel definire le donne “svuotapalle”, oltre a un notevole numero di pagine razziste contro i “ricchioni” e gli ebrei. Comicità pura). Quel che mi preoccupa non è solo il conformismo e l’acriticità con cui si aderisce ad un’iniziativa che non è affatto in difesa della libertà di espressione, ma a uso e consumo degli astuti amministratori del sito: ma che fioriscano anche lodi proprio nei confronti di questa astuzia. Così si fa, così si usa la rete, leggo qua e là.
Questa è semmai un’arma fornita a chi vorrebbe limitarla e censurarla e, contemporaneamente, a chi la concepisce come un mezzo per poter dire tutte le porcate che gli saltano in mente, magari anche a scopo di vendetta personale. Complimenti.

[Gjko]

Ah, ma siamo d'accordo che Nonciclopedia non è satira e fa pena, al massimo qualche volta fa sorridere.
Tuttavia loro sono stati molto chiari sul fatto che si sono autosospesi (e che hanno cancellato la pagina incriminata appena hanno capito che la faccenda era seria).

Se davvero vanno per avvocati i soldi li devono mettere loro, comuni mortali amministratori del sito. Dunque un po' di solidarietà non guasta, certo non quella acritica dei commenti su twitter e simili.

Ecco, offendersi perchè degli stupidi ti offendono su un sito neanche troppo famoso e perchè dicono cose non veritiere (quando ci sono disclamer in ogni pagina) mi sembra veramente incredibile. Soprattutto da uno che canta(va) canzoni volgari e/o che potrebbero offendere.

[lup]

non credo che nessuno abbia convenienza a portare la storia in tribunale, e sinceramente non ne vedo nemmeno gli estremi. a me fa ridere più che altro il fatto che il sito non è sospeso, funziona regolarmente, il provider non ha interrotto il servizio, e che la stampa italiota abbia rilanciato la notizia senza verificare. bella novità

poi che sia vasco rossi o non vasco rossi, che il sito faccia schifo o meno (non lo conosco, quindi gli concedo il beneficio d'inventario), quello mi interessa poco.

edit aggiornamento:
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-c ... -22696376/
ora scusate se vado a vomitare

[Therese]

di tutta la questione mi stupisce il fervore con cui le persone commentano questa cosa, senza aver minimamente capito cosa è successo e come, innalzano la bandiera dell'uno e dell'altro come se fosse una questione fondamentale, partono per la tangente con disquisizioni che non c'entrano un tubazzo e via.
Allo stesso modo la sentenza sul caso Meredith ha dato la stura a delle reazioni apocalittiche: anche in questo caso, chi ha seguito il processo badando alle prove e alle posizioni di inquirenti e difensori?
si grida allo scandalo degli innocenti imprigionati o degli assassini liberi senza aver capito nulla di nulla, sono sinceramente basita da tutto ciò, ho il dubbio che siamo talmente carichi di ansie sociali e rabbia repressa che sbottiamo per qualunque causa ci capiti sotto...

[Gjko]

Sono d'accordo con te Therese, infatti io sono andata a cercarmi le fonti, come spero gli altri bookcrosser, che mediamente leggono più degli altri

@lup non capisco come mai il link ti generi schifo, mi sembra che alla fine sia andato tutto a posto.

Forse per queste questioni servirebbe un mediatore, come più seriamente si parla nell'argomento su wikipedia e legge ammazza-blog.
è triste che per difendersi gli amministratori abbiano dovuto fare un po' di show e ancora più triste che la gente urli sempre senza pensare.

Per la cronaca nera io seguo sempre una strada molto facile: è un fatto privato dunque non la seguo

[lup]

@lup non capisco come mai il link ti generi schifo, mi sembra che alla fine sia andato tutto a posto.

perché se uno grida alla censura o alla libertà di espressione (che se poi vai a leggerti qualcosa di nonciclopedia mi pare più liberta di offendere e spandere merda, loro non hanno nemmeno il diritto di pronunciare la parola "satira") senza che sia veramente censurato, cerca la solidarietà da click della rete, e poi annuncia che tutto è stato risolto, può avere da me soltanto disprezzo.
sono un po' drastico in questo periodo

[Therese]

più che altro uno non può fomentare la caccia al censore e poi dire che gli insulti a Vasco non sono causati da loro... Ponzio Pilato gli fa un baffo

[lup]

di tutta la questione mi stupisce il fervore con cui le persone commentano questa cosa, senza aver minimamente capito cosa è successo e come, innalzano la bandiera dell'uno e dell'altro come se fosse una questione fondamentale, partono per la tangente con disquisizioni che non c'entrano un tubazzo e via.

vero, sembra che tutti si sentano in dovere e in diritto di porre bocca su tutto, di fare giustizia sommaria, di schierarsi in un fantomatico "branco" di "noi poveretti vessati", vuoi contro i politici, vuoi contro l'assassino di turno, vuoi contro il vip del momento. perugia docet, tutti a parlare dei due assolti, nessuno della famiglia che si chiede con dolore chi abbia ucciso la figlia.

e, altro esempio pratico, in nonciclopedia, appunto, un branco di ragazzini fascistoidi si ergono a rappresentanti del "popolo della rete" (fantomatico quanto la p..., ok ci siam capiti) contro il censore del momento, ovvero una persona miliardaria, imbolsita dall'età, che ha avuto in passato problemi di droga. ce n'è da vomitare livore per tutti i gusti.

al contrario wikipedia, che è giustamente moderata, non si schiera contro una persona, o una categoria di persone, ma contro una legge che giudica vergognosa.

e, per finire, la mia personale indignazione la lascio a cose come: http://www.corriere.it/cronache/11_otto ... 2c3b.shtml davanti alle quali ammutolisco e mi chiedo effettivamente quale strada abbia preso questo paese