io resto convinta che si possa continuare come comunità anche senza cappello di bc.corpperché si, si può sempre ritornare a fare gli anarchici e liberare da soli, ma quello che ha reso le cose divertenti il più delle volte é stato il fatto di fare cose assieme, delle interazioni che ne venivano fuori. Non é il villaggio dei puffi, ci sono persone che considero amiche, altre che non conosco, altro che forse non amo particolarmente (mio dio, l'ho detto!) ma é il semplice fatto che quello che fanno 100 bookcrosser ha conseguenze molto più inaspettate di quello che può fare uno da solo
come ho scritto nel mio (credo) primo intervento in questo thread, nessuno ci impedirà di continuare con megaliberazioni, liberazioni a tema, acrobazie e chi più ne ha più ne metta.
se il nome bookcrossing non sarà più utilizzabile ci daremo un altro nome, se necessario, ma continueremo ad essere amici, inventeremo strumenti di comunicazione per diffondere quello che facciamo anche a chi amico ancora non è. insomma, non vedo niente di drammatico.
anzi. a me l'idea dell'indipendenza piace. indipendenza che non significa tagliare i ponti internazionali eccetera eccetera...