10 febbraio, non ci dimenticate

[silviottola]

10 febbraio, dopo anni di silenzi finalmente un giorno alla memoria anche per i martiri delle foibe e gli esuli istriani e dalmati.
L'Italia li ricorda il 10 febbraio, io personalmente ogni giorno della mia vita essendo figlia di esuli e nipote di infoibati.
Non mi soffermo su quel che ancora hanno il coraggio di dire certi politici e l'ignoranza di molte persone che per anni han continuato a denigrare o sviare questo fatto che dal mio punto di vista è una delle macchie più grandi che lo stato italiano ha sulla coscienza, ma si sa, io ci son dentro e non potrei mai esser obiettiva.
Vi lascio i luoghi delle varie manifestazioni:
Roma - ore 18.30 fiaccolata del Ricordo. Appuntamento in Via dei Fori Imperiali, altezza metro Colosseo.
Sanremo - ore 10.00 deposizione di fiori in Via Martiri delle Foibe.
Parma - Presso l'Università parmense, a partire dalle ore 10.00, conferenza e inaugurazione della mostra "l'Urlo del Silenzio".
Napoli - alle ore 11.00, presso il Centro Servizi dell'Unione Generale del Lavoro, si terrà un convegno dal titolo "l'Urlo del Silenzio"
Bari - alle 11.00, presso il Politecnico, verrà celebrata la Santa Messa in ricordo dei martiri delle Foibe.
Foggia - alle ore 17.00, presso il palazzo del Comune, inaugurazione della mostra "l'urlo del silenzio".
Catania - ore 10.00 deposizione di fiori presso il Monumento ai Caduti.
Palermo - dalle ore 18.00 fiaccolata del ricordo. Appuntamento a Piazza politeama e termine della fiaccolata a palzzo delle Aquile, dove verrà proiettato il filmato "l'urlo del silenzio".
Cagliari - dalle ore 18.00 fiaccolata del ricordo da Piazza Repubblica a Piazza martiri delle foibe.
Gorizia - alle ore 16.00 deposizione di fiori presso il Parco della Rimembranza, in ricordo dei 665 infoibati di Gorizia.
Pordenone - alle ore 20.00 in Piazza Costantini deposizione di fiori.
Qui il link alle varie manifestazioni in altre città
In certe piazze ci sarà anche la petizione per la restituzione dei beni abbandonati confiscati agli esuli (la mia famiglia, ad esempio, ha perso tutto: podere, vigne, macchine agricole, animali, case), ormai non ci speriamo più, ma una firma male non fa...
Vi lascio anche il link al sito del 10 febbraio, per chi può esser interessato a saperne di più

[matteo-anceschi]

Parlando come discendente di esuli, credo anche io che questa ricorrenza debba essere mantenuta...non tanto per rivendicare una cosa o l'altra, ma per quello che ci dicono quando parliamo di tutte le altre tragedie che la storia ci ha dato...cioè che è essenziale conservarne la memoria, sia per rispetto/ricordo/ecc verso il passato dolore altrui, sia per far sì che una cosa così non succeda di nuovo.

Ciao,
Matteo

[vzsherazade]

mi vergogno a dirlo ma è una parte di sotria che mi manca (tranne quel pò che mi disse silviottola al mubo).

perchè non mi aiutate a sapere?
i racconti dei figli e dei nipoti li preferisco a quelli dei libri di storia.

e scusatemi se non mi sbatto a cercare cose in internet...ci ho provato...ma non ci sono riuscita.

vz

[Falbalà]

mi vergogno a dirlo ma è una parte di sotria che mi manca

Idem! Non so fino a che punto sia colpa mia, forse c'entra anche la scuola che queste cose non le insegna, ma finchè non ne ho sentito parlare al telegiornale l'anno scorso io non avevo neanche la più pallida idea dell'esistenza delle foibe.
Se avete voglia di raccontarci qualcosa....

[silviottola]

Io di cose da raccontare ne avrei tante, visto soprattutto che la comunità istriana (per quanto dopo l'esodo sparpagliata per il mondo) è sempre stata molto unita.
Punto fermo dei nonni/e, padri e madri esuli è stato quello di tramandare a figli e nipoti tradizioni di una terra che ormai non esiste più e la memoria di quel che è successo.
Sui libri di storia, dalle elementari all'università, non c'è scritto nulla per una sorta (non voglio esser polemica ma solo realista) di censura o voglia di dimenticare. Non è una delle pagine più brillanti della storia italiana...
So che ci son delle petizioni per includere la questione giuliana nelle nuove edizioni dei testi scolastici.
Io di mio ho un'intero scaffale della libreria pieno di libri sull'esodo, alcuni decisamente datati (anni 70) e autoprodotti dalle varie comunità. Se a qualcuno interessa, e ovviamente mi assicura la restituzione, non ho problemi nel prestarli, anche perchè nelle librerie (che non siano di Trieste) si trova ben poco.

[Marcello Basie]

Alcune notizie qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Foibe

A+

Marcello

[silviazza]

Silvia, io sono di Trieste come te ma di parenti coinvolti direttamente non ne ho (anche se comunque la nonna, abitando di qua, non ha visto sua madre per anni perché stava di là, ma per lo meno nessuno dei nostri è finito ammazzato), quindi ne so proprio poco... lo so che è una vergogna, ma nelle scuole non se ne parla, ora che ci sono le fiction magari fa moda e qualcuno ne parlerà, spero che non sia solo un fatto passeggero ma che questo pezzo di storia venga inserito nei programmi scolastici...

[silviottola]

Purtroppo però le fiction fanno più rabbia del silenzio, visto che sono pilotate, totalmente inventate, schifosamente interpretate.
Decisamente meglio un sano documentario

[Kiarina]

Io ricordo molto bene il mio primo approccio con lo studio delle foibe: appena arrivata all'uni ho deciso di frequentare storia moderna, con un professore che secondo me rimane un grande, e dovendo scegliere un seminario per sostenere l'esame da frequentante ho optato per quello sull'antisemitismo. Eravamo tutti ragazzi del primo anno e nessuno di noi aveva mai sentito parlare di foibe. L'argomento fu giustamente approfondito, ma la sensazione generale e la domanda che tutti ci ponevamo era: come può una pagina di storia così enorme essere drasticamente esclusa dai manuali di storia che si studiano al liceo?
Mi pare una mancanza decisamente gigante nonché grave.

In questi giorni è passata in Rai una fiction in due puntate con Leo Gullotta che ne parlava, mi piacerebbe tanto sapere da chi l'ha vista e da chi conosce a fondo l'argomento quale messaggio è passato, visto che sembra sempre di più che l'intento didattico della tv passi attraverso le serie, troppo spesso semplificando e riducendo la complessità dei temi trattati.

[silviottola]

La fiction, dal mio punto di vista, non dava nulla di più che una storiella ambientata in terre istriane.
La solita storiella d'amore con un po' d'azione, un cattivo che perseguita, un buono che muore, attori che recitano come cani.
Solito brodo che non spiega nulla ma pretende molto

Se volete saperne di più, questo è un altro sito con delle spiegazioni chiare e dettagliate

[silviazza]

Per quanto riguarda la fiction, per quanto ne so la gente che ha assistito all'anteprima a Trieste (mi ha turbato il fatto che lì ci fossero più forze dell'ordine che per gli ultras, ma cosa si aspettavano? ) ha criticato molte infedeltà storiche. Insomma, il solito spunto storico per creare una storiella romanzata

[micoool]

anche io ne so poco, grazie di avercelo ricordato silviottola.

[ilmagodilussino]

il silenzio e la rimozione uccidono due volte.
ricordare le atrocità è un dovere morale; come lo è non dimenticare l'opportunismo e la strumentalizzazione delle tragedie da parte delle fazioni politiche: la sinistra baffona che ancora oggi non ha capito, la destra riabilitata che usa i dolori personali come bandiera.
in mezzo le tragedie degli esseri umani, stritolati dalla ragion di stato e dai calcoli fatti sulla pelle come fosse una mappa del mondo.
la sponda orientale era l'esempio della convivenza e della tolleranza; dai romani, attraverso venezia e fino agli asburgo. ma era troppo bello per essere vero.
doveva pensarci prima il fascismo ad italianizzare una regione (ah, l'impero....), poi il comunismo a slavizzarla (che comodità un cuscino tra est e ovest....). quasi duemila anni di storia buttati.
ma il delitto più grave è negarlo e nasconderlo.
uccisi due volte.

[moeren]

Un detto africano recita:
Quando due elefanti combattono è l'erba a soffrire.

[Miss Piggott]

Oggi su Repubblica è uscita una bella intervista a uno storico che per anni si è occupato della questione giuliana...

[silviottola]

Riprendo il topic scritto un anno fa per ricordare ancora una volta a tutti di non dimenticarci

[simo]

Io ho letto il IL LUNGO ESODO di Raoul Pupo. Prima di leggere questo libro non sapevo molto sulle foibe e sull'esodo delle popolazioni istriane e dalmate. Credo che il libro approfondisca molto bene l'argomento, soprattutto perchè è al disopra di qualsiasi convinzione politica. Lo consiglio a chiunque sia interessato ad approfondire l'argomento.

[verdeacqua]

se qualcuno potesse/volesse aprire un ring sull'argomento, credo che gli interessati sarebbero molti, me compresa!

[Kurosawa]

ma si fa un rilascio a tema?

il ring sarebbe sicuramente apprezzato...

[Kurosawa]

OT

scusate non avevo letto con attenzione il primo post...

Bari - alle 11.00, presso il Politecnico, verrà celebrata la Santa Messa in ricordo dei martiri delle Foibe.

... era una cosa organizzata da mio fratello!!
come è piccolo il mondo!