...Ah! Uh! Quasi dimenticavo!
Smaltita la sbornia da onnipotenza letteraria (vi dico solo che giravo per casa urlandomi "sono il numero uno!" col guanto-ditone americano, avete presente? ...no, eh?) mi sovviene di dovere un certo gruppo di ringraziamenti.
Ai giurati, per gli splendidi libri con cui sono stato premiato. Ad uno ad uno farò sapere il io gradimento post-lettura, datemi tempo perché sono un lettore pigrerrimo.
A Pootbook e a suo marito, che hanno preparato la raccolta dei racconti che sta girando in giro (lo so che è una ripetizione, ma tanto ho già vinto, adeso sbaio tute le parrole,
![Razz :P](./images/smilies/icon_razz.gif)
).
A Rosarossa e ad Edom, ripettivamente autrice e sovvenzionatore della splendida opera di arte orafa, in verità TROPPO bella: infatti ha transitato per le mie mani venti secondi ed è finita al collo della mia compagna, che ha reclamato pretestuosi diritti di correttore di bozze.
Infine, ringrazio coloro che hanno votato il mio racconto, tutti quelli che l'hanno letto, e tutti gli altri scrittori che ho letto molto volentieri.
Ora ritorno a sognare di diventare Stefano Re, lo Stephen King lombardo.